lunedì 6 gennaio 2014

Saldi flop,era difficile prevederlo....




Saldi a Roma, i negozianti: “Crisi nera, meglio chiudere e lasciare l’Italia”

di Annalisa Ausilio

Partenza sottotono per i saldi invernali. I commercianti della Capitale lamentano un andamento in negativo rispetto allo scorso anno. “Poca affluenza e shopping all’osso”, è l’opinione diffusa nel centrale quartiere Trieste. “Oltre ai saldi sono in liquidazione totale, ma comunque si vende poco – spiega il titolare di un negozio di abbigliamento – chiudo l’attività perchè non riesco più a pagare l’affitto”. Stesso copione poco più avanti: “Non guadagno più niente. Basta con l’Italia, vendo il negozio e parto per la Costa Rica. Tasse troppo alte, nessuna aiuto per le piccole imprese e una crisi nera”. “Ci mancava solo l’aumento dell’Iva“, è lo sfogo di un altro commerciante. E se i prezzi salgono la situazione non migliora. A parte qualcuno che saluta con soddisfazione il primo giorno di saldi, anche in Via Po, una delle vie storiche dello shopping di qualità di Roma, i commercianti sono delusi. “Nonostante lavoriamo con una clientela medio – alta, soffriamo la crisi anche noi”.



Ma vadano pure a quel paese,tutti gli imprenditori pagano una fame i dipendenti e poi pretendono che gli stessi comprino e facciano muovere l'economia.

Robe dell'altro mondo,vogliono la botte piena e il popolo ubriaco,vadano pure dove vogliono,finalmente pagheranno in modo equo col tenore di vita della nuova realtà i futuri dipendenti.

per eventuali notifiche - iserentha@yahoo.it

Nessun commento: