sabato 15 giugno 2013

La denatalità italiana e il chissenefrega!



Torassic Park

di MASSIMO GRAMELLINI

A Torino sono scomparsi i bebè. Mille in meno dall’inizio dell’anno, il venti per cento. Numeri da collasso sociale. Permangono avvistamenti episodici (ieri davanti alla Mole è stato segnalato un passeggino, però sembra che a bordo ci fosse un disoccupato), mentre fioriscono leggende su ostetriche nostalgiche alle prese con bambolotti di plastica, a cui cantano ninne nanne struggenti. Le cause sono note: gli italiani hanno altro per la testa (per esempio la ricerca di un lavoro che consenta loro di mantenersi) e gli stranieri, che fino all’anno scorso tenevano su la media, si sono adeguati o se ne sono andati.
Gli etologi spiegano che una comunità si può estinguere in due modi: come i conigli, prolificando all’impazzata fino a distruggere l’habitat, o come i panda: rinunciando a procreare. Il grosso del pianeta, a leggere le statistiche e l’ultimo romanzo di Dan Brown, avrebbe optato per la prima soluzione. In Italia stiamo sperimentando la seconda. Ci si muove su un terreno incognito: mai nella storia dell’homo sapiens sapiens rimbecillitus era esistita una società tanto anziana. Alcuni aspetti sono persino divertenti: per strada ho appena visto un tizio con il bastone in una mano e il telefonino nell’altra che gridava: «Ho settantacinque anni e sono stufo di stare ancora dietro ai tuoi capricci, mamma!». Le parti della commedia umana non possono cambiare. Ma si possono sostituire gli interpreti. Se i bambini non ci sono più, tocca agli adulti fare i bambini, e ai vecchi fare gli adulti. Fare i vecchi, quello è un lusso consentito ormai solo ai miliardari, che invece si ostinano a sentirsi giovani.




Siamo più di sei miliardi su questo pianeta,davvero lei è così preoccupato dell'estinzione italica? Con i dovuti distinguo per chi ha la medesima personale cittadinanza,alcuni dei quali saranno cento volte più virtuosi del sottoscritto,con i siparietti quotidiani di cui prendiamo visione,non mi sentirei così preoccupato del ridimensionamento degli abitanti dello stivale,ci sarà un ricambio e un mescolamento delle razze e chissà che il futuro potrà essere migliore.Stia sereno e passi un buon weekend!

&& S.I. &&

per eventuali notifiche - iserentha@yahoo.it

Nessun commento: