lunedì 15 aprile 2013

Referendum flop sull'Ilva di Taranto




A Taranto referendum flop sull’Ilva


La percentuale è al di sotto delle aspettative degli organizzatori:
non dovrebbe superare il 18-20%

TARANTO

I tarantini disertano il referendum sul futuro dell’Ilva: in pochi sono andati a votare e la sfida del quorum lanciata dai promotori dell’iniziativa sembra sia stata persa. La percentuale è al di sotto delle aspettative degli organizzatori: non dovrebbe superare il 18-20%. In questa prima domenica di tepore e di primavera l’Ilva e Taranto hanno vissuto dunque un’altra giornata importante, l’ennesima in questo ultimo anno: i tarantini sono stati chiamati a votare per il referendum promosso dal Comitato `Taranto Futura´ che per questo ha raccolto 12.000 firme. Una croce su un `sì´ o su un `no´ per decidere del futuro della fabbrica, se il colosso dell’acciaio deve o no chiudere in tutto o in parte.



Se ai tarantini,almeno a maggioranza non interessa la propria salute,e antepone gli interessi economici,se va bene a loro,va bene a tutti.
Sicuramente un referendum non avrebbe potuto incidere nell'immediato sulla decisione governativa di salvare l'impianto,seppur con le promesse di migliorarlo dal punto di vista delle emissioni e della sicurezza,ma il disinteresse sulla pelle dei cittadini pare assolutamente beffardo.

Direi una pietra sopra alla salute su quelle latitudini!

&& S.I. &&

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