lunedì 12 novembre 2012

A tutta Formigoni con Polverini al seguito




Ora Formigoni sfiderà Obama

di Michele Serra

Convinto di aver governato la Lombardia meravigliosamente, il Celeste adesso punta direttamente alla Casa Bianca. Lo avrebbe confidato lui stesso a una delle persone che gli sono più vicine: il suo psichiatra.

Le dimissioni a lento rilascio di Renata Polverini sono oggetto di studio negli ambienti scientifici di tutto il mondo. Pare che derivino da un modello matematico (x=dopo) individuato da Albert Einstein, del quale fino a oggi non esistevano applicazioni conosciute.

TEMPISTICA Dimissionaria da oltre un mese, Polverini ha ancora auto blu, ufficio con fico beniamino gigante e coppia di scimmie nel fogliame, scrivania regolamentare (è grande come un'area di rigore), scorta, stipendio, abbonamento gratuito alla Lazio. Ha però restituito la chiavetta per la macchina del caffè come segno della sua volontà moralizzatrice. Quando diventeranno operative le sue dimissioni? «Quando indirò le elezioni», risponde Renata. E quando indirà le elezioni? «Quando le mie dimissioni diventeranno operative».

FIORITO Nel frattempo il consigliere Fiorito, detto Batman per le sue capacità di volare gratis, ha acquistato l'ala di Regina Coeli dove è recluso trasformandola nella sua nuova residenza. Come segno della sua volontà moralizzatrice, per adesso non fa pagare l'affitto agli altri detenuti. Agli inquirenti, Fiorito ha promesso di svelare presto alcuni dei suoi segreti, tra i quali la ricetta dell'aragosta all'amatriciana e delle ostriche cacio e pepe. I deputati radicali andati a visitarlo in carcere sono preoccupati per le sue condizioni: «Non abbiamo potuto vederlo, siamo stati ricevuti dallo chef».

FORMIGONI Ha lasciato intendere che potrebbe dimettersi perché intende presentarsi alle presidenziali americane. Ma le persone che gli sono più vicine (il suo psichiatra e la sua manicure) assicurano che sarebbe solo un ripiego, il Celeste non abbandonerebbe mai i lombardi al loro destino, né lascerebbe mai le sue giacche in tintoria. Si tratta di una tintoria etnica in grado di trattare le pittoresche vesti delle donne africane e le giacche di Formigoni senza sbiadire i colori. Nel frattempo il governatore ha accelerato l'iter per la costruzione di un ponte sospeso che colleghi, finalmente, il grattacielo della Pirelli al nuovo grattacielo sede della Regione. Come segno della sua volontà moralizzatrice, il ponte non avrà il previsto autogrill a metà percorso.

NUMERO LEGALE Decimata dagli arresti, la Giunta lombarda rischia di non raggiungere il numero legale. Non passa giorno senza che un consigliere venga tradotto in carcere. Formigoni accusa di malafede e pressapochismo la stampa. «Voi giornalisti fate sempre di ogni erba un fascio. Ci sono, è vero, i casi di corruzione e di complicità con la 'ndrangheta. Ma ci sono anche consiglieri che hanno vicende personali di tutt'altro genere, che vanno dal traffico clandestino di animali esotici alla bigamia, al borseggio, fino al furto di bestiame. Tra l'altro, come segno della sua volontà moralizzatrice, il consigliere che aveva rubato le mucche le ha trasferite in una stalla molto più confortevole, la sua. Queste cose io non le ho mai viste scritte sui vostri giornali».

COMUNIONE E LIBERAZIONE Nella speranza di ricucire i rapporti con il suo movimento, e per dimostrare la sua volontà moralizzatrice, Formigoni ha promesso che andrà al prossimo meeting di Rimini in pedalò. Si tratta del Polifemus, un pedalò di trentacinque metri con piscina, cinema, cappella per le funzioni religiose, che può raggiungere i venti nodi grazie ai quaranta bagnini che pedalano nella stiva.



C'e' da augurarsi che siano da considerare le ultime scorie politiche che "tanto hanno fatto bene per il nostro paese",sicuramente la nostalgia di costoro risultera' straziante....

[ Kenzo ]

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