mercoledì 26 maggio 2010

Con il fiato sospeso per lo yacht di Briatore,di Massimo Gramellini



[ dall'inserto satirico ]


Ai lettori che vivono con preoccupazione la crisi economica vorremmo segnalare un dramma nel dramma. Quello di Elisabetta Gregoraci, moglie di Flavio Briatore e mamma del di lui erede, Falco Nathan. «Al mio piccolo manca lo yacht», è il grido di dolore che la donna ha affidato a un settimanale. «Da quando siamo stati costretti ad abbandonare la barca, il bambino piange spesso, non è più sereno come prima». Segue un racconto dettagliato e crudele: dopo la nascita del pargolo, la famiglia Briatore è costretta ad accamparsi su uno yacht con 12 persone di equipaggio e 63 metri di parquet. Una sistemazione di fortuna, in attesa che finiscano i lavori della nuova abitazione, che sorgerà in località defilata: Montecarlo. Ma ecco sopraggiungere i finanzieri a sirene spiegate, con l’accusa di contrabbando e frode fiscale. I profughi dello yacht devono scendere a terra e riparare in un attico di Londra, dove il clima è meno mite e il pavimento neanche ondeggia.

Siamo sicuri che milioni di donne si immedesimeranno nell’incubo della signora Briatore. È tale il terrore che i loro figli possano soffrire il trauma della perdita dello yacht che hanno preferito abituarli fin da subito a condizioni di vita meno precarie: una culla ricavata nella stanzetta della nonna. Da parte nostra - oltre a offrire al piccolo Falco Nathan la più incondizionata solidarietà per i decenni a venire - ci domandiamo se la sua mamma abbia una minima percezione della realtà che la circonda. Ma forse sullo yacht si captava soltanto il Tg1.

[ da La stampa ]

I probabili mali dei padri ricadono sui figli,anche se le eventuali accuse dovranno passare in giudicato,in ogni caso i cosiddetti "vip" vivono in un mondo a parte,la loro percezione della realtà è sulle nuvole,ma la causa è sempre del popolo bue,che li fa diventare tali.
Briatore da giovane lo descrivono zuccone e scansa fatiche,due "virtù" necessarie in questo paese.

&& S.I. &&

3 commenti:

Gianna ha detto...

Non si ha più il senso della misura...

NoirPink - modello Pandemonium ha detto...

"Ma forse sullo yacht si captava soltanto il Tg1": semplicemente geniale!

Ivo Serenthà ha detto...

A volte la realtà supera di gran lunga l'immaginazione,in rare occasioni positivamente...

Basterebbe fare a meno del maledetto gossip che rincoglionisce,almeno in questo caso.

parola di billionaire