mercoledì 30 settembre 2015

Ponte Ludovico - Ventimiglia:Il drammatico gioco delle parti














La differenza tra idea e azione

di Alessandro Gilioli

Questa mattina la frontiera di Ponte San Ludovico a Ventimiglia è stata blindata dalla polizia francese, mentre quella italiana si occupava di sgomberare e distruggere il campo di volontari che accoglieva i profughi perché non dormissero sugli scogli.

Il personale della nettezza urbana, scrive il sito Sanremo News, ha distrutto le tende, i materassi e ciò che al campo avevano portato nel tempo i donatori, mettendo tutto di peso nei camion dei rifiuti.

Dovevano passare un po' di giorni, evidentemente, perché la foto del piccolo Aylan venisse digerita e dimenticata: ora si può tornare alle vecchie care abitudini. Così centinaia di persone - famiglie comprese - sono di nuovo sugli scogli, proprietarie solo di ciò che hanno addosso. Le previsioni del tempo in zona, tra l'altro, sono pessime.

È stata un'operazione militare - camionette, caschi, scudi e tutto - così come richiesto giusto ieri a livello regionale da tutti i partiti (Forza Italia, Lega, Ncd e Pd) con l'eccezione di Movimento 5 Stelle e Lista Pastorino.

Curioso questo Pd, così accogliente nella retorica e così pronto a mandare i blindati nella pratica.

Secondo il gruppo No borders, alcune persone (italiane) che in mattinata tentavano di raggiungere il luogo dello sgombero per dare solidarietà agli sgomberati sono state portate in questura. Secondo la stessa fonte, diversi rifugiati si sono buttati in mare per evitare di essere fermati dalla polizia italiana (se vengono loro prese le impronte, in base al trattato di Dublino non potrebbero più chiedere asilo in Paesi diversi dall'Italia).

Meno di 24 ore fa Renzi ha detto all'Onu che «l'Europa è nata per abbattere i muri, non per costruirli».

Dev'essere la famosa differenza tra idea e azione.

DALL'ESPRESSO BLOG PIOVONO RANE

Da quel passaggio ne sono passati a migliaia nei mesi precedenti, dalla scorsa primavera i francesi si sono messi di traverso,l'effetto lo abbiamo visto sino ad ora,i migranti e i profughi continueranno a stare lì e gli sgomberi continueranno,chi è disperato accetta qualsiasi condizione,sono pronti anche a morire e da noi i talk show e la politica continuerà a cazzeggiare all'infinito.

Lo spettacolino interno condito di pura ipocrisia può continuare, loro non molleranno mai.

I:S:

iserentha@yahoo.it

Nessun commento: