sabato 29 marzo 2014

L'omelia ai corrotti di Papa Francesco


Papa Francesco contro i corrotti alla Messa dei politici: “Più difficile che tornino a Dio”

Gli impapocchiati

di Massimo Gramellini

La spettacolare omelia in cui Papa Francesco ha maltrattato le centinaia di politici seduti davanti a lui, bollando come corrotte le loro anime, ha fatto sorgere in molti di noi un dubbio esistenziale. Come è possibile che i destinatari di un simile schioccar di fruste, anziché rotolarsi nel fango o almeno scappare a gambe levate, siano rimasti rigidi nei loro completini e sorrisini d’ordinanza, dichiarandosi addirittura stupiti che Bergoglio abbia lasciato la cappella senza salutarli? Azzardo delle ipotesi.
a) I politici italiani sono masochisti. Se li insulti, godono. Più alto è lo scranno da cui arriva il maltrattamento, più sottile sarà la qualità del loro piacere. Quando Napolitano accettò la rielezione a presidente riempiendoli di contumelie gli risposero con un’ovazione. Le parole spietate del Papa li avranno condotti direttamente all’estasi.
b) I politici italiani sono bronzei. Nemmeno un Papa che di fatto li paragona agli assassini di Gesù riesce a scalfire il giubbotto antiproiettile della loro autostima. Esistono anche altri modi per definire l’attitudine a lasciarsi rimbalzare addosso qualsiasi accusa senza mai perdere la calma né soprattutto l’appetito, ma sono tutti troppo volgari.
c) I politici italiani sono ipocriti. Come chiamare altrimenti chi condivide le critiche rivolte alla propria categoria fino a spellarsi le mani, ma è convinto che riguardino tutti tranne lui? Ricordano la vecchia storiella della coppia di amici che vaga da giorni nel deserto, finché uno dei due sbotta: «Sei un cretino!». E l’altro: «Dici a me?».



Ma perchè sono talmente come un muro di gomma che gli rimbalza qualsiasi cosa, lei si metta nei loro panni,il sistema che hanno organizzato è talmente consolidato da risultare granitico,gli consente privilegi infiniti e loro dovrebbero rinunciare al bengodi quotidiano?

Glielo scrivo con un sussurro,se sono riusciti a fare tutto ciò e continuano imperterriti come se nulla fosse,al max con qualche mugugno suo e nostro,é perchè l'humus italiano ne è complice.

Prendiamone atto la palude può continuare nonostante un prestigiatore toscano alle prese con il gioco delle tre carte....

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