domenica 2 febbraio 2014

Il disgusto e il demenziale tra Grillo,Letta e Napolitano



DISGUSTOSO E DEMENZIALE

di D'Esposito e Zanca

Cosa fareste in auto con Boldrini?”. Non è una frase scritta sul muro di qualche vespasiano, ma la domanda postata sulla pagina Facebook di Beppe Grillo e rilanciata sulla pagina ufficiale del M5S. Inevitabilmente un quesito del genere ha suscitato vivo interesse nelle fogne della Rete con i risultati che lasciamo immaginare. Solo nel pomeriggio di ieri lo staff del movimento ha cancellato lo schifo con la giustificazione che quelle frasi sono state postate di notte quando non c’era controllo. Ma il danno, gravissimo, di questo episodio disgustoso e demenziale, era ormai irreparabile. L’offesa che ha dovuto subire la presidente della Camera richiederebbe, almeno, le pubbliche scuse di Grillo ma chissà se arriveranno mai. Scuse dovrebbero essere rivolte anche a quei nove milioni di persone che hanno votato Cinquestelle non certo per vedere trasformata la loro passione civile nel più volgare turpiloquio. Resta infine misterioso il perché dell’autolesionismo che alberga ai piani alti del movimento. I nemici che si sono fatti con tante battaglie giuste non potevano desiderare di meglio.



Parlachè?

di Marco Travaglio

Giorgio Napolitano & Enrico Letta sono molto preoccupati per il Parlamento, profanato dalle squadracce pentastellate ansiose di trasformare quell’aula sorda e grigia in un bivacco di manipoli. Tutte le forze democratiche, da Grasso alla Boldrini, da Renzi a De Luca a Farinetti, da Berlusconi a Verdini a Dell’Utri, da Alfano a Cicchitto a Giovanardi, da Monti a Piercasinando a Cesa, da Salvini a Maroni a Borghezio, senza dimenticare La Russa, la Cancellieri in Ligresti e tutto il cucuzzaro, sono precettate per stringersi a coorte in un nuovo arco costituzionale, pronte alla morte per difendere il sacro tempio del potere legislativo così orrendamente sfigurato dai nuovi lanzichenecchi.
Napolitano & Letta sono preoccupati per il Parlamento, cioè per quella cosa che tre anni fa votava a gran maggioranza la mozione “Ruby nipote di Mubarak”.
Napolitano & Letta sono preoccupati per il Parlamento, cioè per quella cosa che ha approvato in vent’anni un centinaio di leggi vergogna, perlopiù incostituzionali, su misura per Berlusconi, i suoi reati, i suoi processi, le sue aziende, le sue tv, i suoi affari. Napolitano & Letta sono preoccupati per il Parlamento, cioè per quella cosa che dal 1994 a oggi ha eseguito punto per punto il “papello” di Totò Riina, abolendo le supercarceri di Pianosa e Asinara, l’arresto obbligatorio per i mafiosi, l’ergastolo, i pentiti e ora completando l’opera dimezzando le pene ai boss per farli uscire prima.
Napolitano & Letta sono preoccupati per il Parlamento, cioè per quella cosa che ha salvato dall’arresto una trentina di parlamentari, compresi Dell’Utri, Previti e Cosentino.
Napolitano & Letta sono preoccupati per il Parlamento, cioè per quella cosa che in vent’anni ha votato tre scudi fiscali e una dozzina fra condoni tributari, edilizi e ambientali.
Napolitano & Letta sono preoccupati per il Parlamento, cioè per quella cosa che ha regalato ai partiti 2,3 miliardi di rimborsi-truffa tradendo il referendum che abolì i finanziamenti pubblici. Napolitano & Letta sono preoccupati per il Parlamento, cioè per quella cosa che l’anno scorso, in un empito di dignità, approvò una mozione M5S-Sel per sospendere l’acquisto dei caccia F-35, dopodiché Napolitano riunì il Consiglio di Difesa e decretò che il Parlamento non doveva impicciarsi.
Napolitano & Letta sono preoccupati per il Parlamento, cioè per quella cosa che Napolitano tratta come il cortile del Quirinale, minacciando le dimissioni casomai non obbedisse ai suoi ordini. Napolitano & Letta sono preoccupati per il Parlamento, cioè per quella cosa che un anno fa ricevette l’ordine di Napolitano & Letta di devastare la Costituzione, e pure con una certa urgenza, tant’è che doveva pure scassinarne l’art. 138 per fare alla svelta.
Napolitano e Letta sono preoccupati per il Parlamento, cioè per quella cosa che è stata totalmente bypassata per la nuova legge elettorale prima da Napolitano, che convocò i gruppi di maggioranza per discuterne aumma aumma al Quirinale; poi da Renzi&Berlusconi che han fabbricato l’Italicum Pregiudicatum in luoghi privati col beneplacito di Napolitano & Letta.
Napolitano & Letta sono preoccupati per il Parlamento, cioè per quella cosa che è stata ridotta da Napolitano e dai suoi governi a passacarte di Palazzo Chigi e del Quirinale: nel primo settennato, Napolitano ha firmato e il Parlamento ratificato (quasi sempre strozzato dalle fiducie) 168 decreti, in gran parte incostituzionali perché privi dei requisiti di necessità e urgenza: 47 del governo Prodi-2, 80 del governo Berlusconi-3, 41 del governo Monti. Senza contare quelli del NapoLetta.
Napolitano & Letta sono preoccupati per il Parlamento, cioè per quella cosa che ha appena eseguito il diktat di Letta convertendo il decreto che, con la scusa dell’Imu, regala 4,5-7,5 miliardi alle banche con soldi nostri, rapinati dalle riserve di Bankitalia.
Napolitano & Letta sono preoccupati per il Parlamento: perché, c’è ancora un Parlamento?



Della ruberia sociale verso le banche ho già dato,ciò che stupisce in modo inverosimile,è che una giusta e rumorosa contestazione dovuta alla tagliola parlamentare boldriniana,venga sporcata e annullata con un supercazzola stupida e idrocefala postata dal guru genovese sulle sue pagine di Fb.

Non poteva aspettarsi nulla di meglio la casta,l'essersi messi nuovamente in carreggiata tramite un idiota autogol pare un regalo studiato a tavolino,al contrario dopo aver messo all'angolo chi aiuta gli istituti finanziari a discapito delle mille difficoltà della gente comune,si deve difendere dalle accuse,che vanno dalle strategie pre-dittatoriali,al vilipendio misogeno delle terza carica dello Stato.

Ma del resto la storia degli ultimi giorni,fotografano bene l'unica alternativa alla casta,ovvero dei buoni intenti con qualche visibile successo,ma con un balbettio politico-strategico imperdonabile,ci vorrà dell'altro per scardinare il putridume esistente,e chissà quando sarà possibile.

per eventuali notifiche - iserentha@yahoo.it

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