lunedì 13 gennaio 2014

Minchiate sparse continuano col nuovo anno



Ma mi faccia il piacere

di Marco Travaglio

Resistenza&Liberazione. “Berlusconi si libera” (il Giornale, prima pagina, 11-1). Dolce Euchessina, Fave di Fuca o Activia Bifidus Actiregularis?

Paura eh? “Chi tocca la Lega deve avere paura” (Matteo Salvini) segretario della lega Nord, protestando in piazza contro la sentenza del Tar che ha dichiarato illegale l'elezione illegale di Roberto Cota a governatore del Piemonte, la Repubblica, 12-1). Paura di sporcarsi.

Canne al vento. “Se vuol ballare/signor Contino/ilchitarrino/ le suonerò: così canta uno dei protagonisti delle Nozze di Figaro mozartiane e così sembra atteggiarsi la politica italiana nei rapporti fra le varie forze (o debolezze) che si confrontano e si scontrano in un clima di crescente tensione economica e sociale” (Eugenio Scalfari, la Repubblica, 12-1). Ma allora è vero che hanno legalizzato la cannabis!

Urka Urka. “Il rapporto che c'era fra Amanda e Raffaele era tenero, appena sbocciato, non aveva nulla a che vedere con quello di qualche cinquantenne annoiato in cerca di espedienti. Facevano 'Unca Nunca', il bacio degli esquimesi. Non ha nulla a che fare con il bunga bunga” (Giulia Bongiorno, avvocato difensore di Raffaele Sollecito, durante l'arringa al nuovo processo d'appello per l'assassinio di Meredith Kercher, 9-1). Sì, è confermato e ufficiale: la cannabis è già libera.

Chiampareataly. “Primarie inutili, la sinistra punti su Chiamparino. Siamo tutti compatti, sono a disposizione per dargli consigli da amico” (Oscar Farinetti, padrone di Eataly e renziano doc, La Stampa, 12-1). Tranqui, Farinetti: per mangiare la “sinistra” torinese non ha bisogno di consigli.

L'ora legale. “Il Cav vuole correre in Europa: 'Pronto alla battaglia legale'” (il Giornale, 11-1). Sarebbe la prima cosa legale che fa.

Solitudini. “Rischio per i marò. Non lasciamoli soli” (Corriere della sera, prima pagina, 11-1). Giusto, chè poi magari ricominciano a sparare.



Dal ritorno del chiampa a candidato della regione Piemonte,evidentemente la fondazione san paolo gli stava stretta,al delirio dell'unca-nunca da non confondersi col bunga-bunga,la giustizia per Meredith Kercher‎ può aspettare....

per eventuali notifiche - iserentha@yahoo.it

Nessun commento: