Il tutto e il suo contrario tra talk show e politica

e gia' che ci siamo facciamo una buona azione a Natale,adotta un parlamentare anche tu....

Rivolta anti casta, vince Geppo

di Michele Serra

Un ex tenore di Sampierdarena supera e soppianta Grillo con la sua idea di democrazia diretta attraverso il telefono senza fili. Intanto Santoro inaugura i dibattiti fra onorevoli e leoni affamati.

Il Palazzo trema. Si avvicina la resa dei conti e sale sempre più alta la voce della rivolta anti-sistema. Ogni giorno che passa, le posizioni più radicali sembrano solo pavidi vagiti.

GEPPE TRILLO Beppe Grillo e la sua rivoluzione via Web oramai sono solo un pallido ricordo. Emerge con prepotenza la figura di Geppe Trillo, l'ex tenore di Sampierdarena che ha smascherato la casta dei blogger e sostiene che la sola forma veramente efficace di democrazia diretta è urlare le proprie idee per la strada. «Internet è l'ultimo trucco del potere per usurpare la voce del popolo», spiega Geppe, che invita i suoi seguaci, ormai milioni, a rompere a bastonate i computer e incamminarsi lungo i quartieri più popolosi gridando le loro proposte, aspettando che si propaghino di voce in voce, di casa in casa senza intermediazioni, con il sistema del telefono senza fili. Secondo alcuni c'è il forte rischio di storpiare la proposta originale: pare che l'idea di "riformare la scuola pubblica", urlata da un pensionato su un autobus di Savona, sia diventata dopo pochi minuti "ripassare una suora in pubblico" in un bar di Albisola. Molto efficaci anche i comizi ad personam, nei quali un singolo attivista grida a perdifiato le sue idee nell'orecchio di un unico ascoltatore, dopo averlo immobilizzato in un androne.

IL FATTO ORARIO Rispetto al "Fatto quotidiano", che ci aggiornava ogni giorno sulle pendenze giudiziarie dei potenti e sull'arroganza della casta, il "Fatto Orario" lo fa ogni ora, e in breve tempo ha costretto alla chiusura il quotidiano di Padellaro. Le sue ventiquattro edizioni al giorno sono diventate un insostituibile strumento di accusa per chi vuole partecipare a capannelli inferociti sentendosi sempre aggiornato sulla situazione giudiziaria del Paese. «Il bisogno della gente di dare del porco a qualcuno», spiega il direttore Maciste Magistrati, «è così impellente che non si riesce più ad aspettare il giorno successivo. Ci vuole almeno un nuovo porco ogni ora, e grazie al nostro giornale è possibile individuarlo». Il grande successo del "Fatto Orario" è stato salutato con sollievo anche dagli edicolanti italiani, molti dei quali venivano aggrediti da lettori anti-casta in crisi di astinenza.

"POLLICE VERSO" Crollo di ascolti per "Piazza Pulita" e per Michele Santoro da quando va in onda "Pollice Verso", il nuovo talk-show dove i politici sono costretti a dibattere non più tra di loro, ma con i leoni. Molto divertente il pezzo satirico nel quale il performer Brenno Matacchioni ricompone in modo caricaturale i resti delle vittime, spesso facendo un puzzle con le membra di politici di diversi partiti e pronunciando, in coro con il pubblico, l'ormai celebre tormentone «lo vedete che i politici sono tutti uguali?». Fa discutere il tradizionale collegamento con la piazza, scelta ogni sera a sorpresa dal regista per le riprese esterne De Chirico: spesso è deserta e silenziosa per lunghi minuti. Nonostante l'alto rischio di morte, i politici fanno a gara per partecipare alla trasmissione. «Meglio sbranato che dimenticato», ha spiegato ai giornalisti Ignazio La Russa. Formigoni è l'unico ad avere messo in fuga i leoni, affrontandoli in camicia.

SUBLIMI MAESTRI PERFETTI E' il nome del nuovo rassemblement che i sondaggi danno all'80 per cento. Racchiude gli astenuti, i grillini, i trillini, i delusi del Pd, i delusi del Pdl, i delusi dell'Idv, i delusi di Sel, i delusi della massoneria, i delusi dei girotondi, i delusi dall'ultimo film di Bertolucci secondo loro meritevole al massimo di tre stelle e non delle quattro attribuitegli dalla casta dei critici cinematografici. Il loro programma politico prevede la fine della legislatura entro una settimana, la fine del mondo entro due e nel corso della terza settimana l'ascensione in cielo e l'entrata nell'Eden in lunga teoria, a piedi scalzi e vestiti di bianco.



Come la maionese impazzita,nell'impazzimento generale tracciare il solco tra satira e realta' diventa molto difficile focalizzarne i limiti,diventeremo sempre piu' poveri economicamente ma ricchi di spunti tra il surreale e il grottesco.

[ Kenzo ]

per eventuali notifiche - iserentha@yahoo.it