lunedì 3 settembre 2012

Presidenziali americane:Romney,il caimano a stelle e strisce




Destra Usa, in corsa anche gli alci

di Michele Serra

Per strappare voti a quel fighetto radical-chic di Obama, Romney punta sui più autentici valori americani: gli hamburger a tre piani gonfi di bacon, il diritto a sparare contro chiunque dia fastidio e la discendenza biblica del barbecue.

Per conquistare i voti dell'America profonda, il candidato repubblicano Mitt Romney sta reclutando gli esponenti più rappresentativi della vecchia e della nuova destra.

PAUL RYAN Il giovane candidato alla vicepresidenza, nel suo discorso di insediamento, ha detto testualmente che «il primato del nostro popolo discende direttamente dalla Natura e da Dio». Secondo i politologi più attenti, si tratta di una traduzione da un testo tedesco degli anni Trenta. Tra le altre convinzioni del giovane Ryan, la provenienza biblica del barbecue e delle staccionate di legno dipinte di bianco, e l'indissolubilità del matrimonio anche tra gli animali da cortile.

WILLIAM AKIN Senatore del Missouri, è finito nel mirino della stampa liberal per avere sostenuto che lo stupro non è una buona ragione per abortire, perché le donne stuprate non rimangono mai gravide. Le sue fonti scientifiche sono i clienti della caffetteria "Woody's". Il senatore Akin è anche fautore di una nuova legge che concede sgravi fiscali a chi ha i capelli corti, la mascella quadrata e guida un pick-up lungo una strada deserta indossando una camicia a scacchi mentre all'orizzonte il vento sposta nuvole di polvere tra i pali della luce. Ha chiesto alla Corte Federale di mettere sotto inchiesta i Simpson per alto tradimento.


JULIA PALIN «Mia cugina Sarah Palin, in confronto a me, è una checca comunista», dice Julia mandando in visibilio il popolo del Tea Party. Vincitrice dei più prestigiosi rodeo d'America, a differenza della cugina Sarah non caccia l'alce perché lo usa come animale domestico e, alla domenica, come cavalcatura per andare in chiesa. Mastica chewingum che lei stessa ricava da vecchi copertoni d'automobile, ha nove figli maschi con i quali abita in una casa fatta di tronchi d'albero. Ha presentato una legge per abbassare i prezzi dei prodotti antitarlo.

MUTT "BELLEY" KOOGAN Rappresenta a Washington la lobby più potente d'America, quella degli obesi. Durissima la sua campagna contro Michelle Obama e la sua mania del cibo sano e degli orti domestici. Koogan mangia solo hamburger a tre piani, con scala a chiocciola di bacon, pizza take-away e patatine fritte. «E' la nostra tradizione, e noi impediremo a chiunque di imporci quei mangiarini da checche che piacciono tanto ai radical-chic». E' finito sotto accusa quando, sulla sua pagina Facebook, ha pubblicato l'elenco dei ristoranti giapponesi della Est Coast incitando eventuali attentatori a lasciar perdere i college e le università, e a concentrarsi sui sushi bar.

SAM GIANATTA E' l'esponente di spicco della lobby delle armi da fuoco. Si batte per abolire le gravi limitazioni in vigore contro la libertà di usare le armi. «Per esempio il reato di omicidio, spiega Gianatta, «è una vera e propria intimidazione contro i possessori di armi da fuoco. Come si fa a prendere la mira serenamente e fare secco uno stronzo, se sai già che rischi strascichi giudiziari?». Attualmente è detenuto nel carcere di Atlanta.

REVERENDO JONAS JONES Quando, dal suo alto pulpito montato nei parcheggi del Middle West, alza al cielo le sue braccia ossute per invocare la punizione divina sui nemici dell'America, il reverendo Jones si assicura sempre che non ci siano fili dell'alta tensione ai quali rimanere attaccato, come capitò a suo padre. E' il fondatore della Chiesa dei Mille Santi, una setta neoquacchera che sostiene che solo mille esseri umani potranno salvarsi ed entrare nel regno dei Cieli. I membri della Chiesa sono duemila, ultimamente falcidiati da una serie di misteriosi omicidi. Mitt Romney ha chiamato il reverendo Jones a far parte del suo staff per una ragione formale (lo considera molto rappresentativo della spiritualità americana) e per una sostanziale: ha il terrore di entrare a far parte dell'elenco delle sue maledizioni.



Dopo un Presidente democratico che avrebbe voluto aprire la sanità a tutti gli americani,è bene che non ci sia più questa iattura,infatti al borsa di Wall Street ha elargito investimenti sulla campagna presidenziale del repubblicano.

Se non bastasse ha promesso 12 milioni di nuovi posti di lavoro,mi ricorda tanto un caimano nostrano.

[ Kenzo ]

2 commenti:

Unknown ha detto...

Non capisco come possa essere la Potenza mondiale per eccellenza con dei rappresentanti che, tolte poche eccezioni tra cui Obama secondo me, se non avessero una barca di soldi nessuno li ca...rebbe.
Cristiana

Ivo Serenthà ha detto...

Infatti,la cosiddetta "culla della democrazia" è fondata sul disvalore proprio dei money,infatti senza quelli puoi morire senza alcuna assistenza.

Saluti