venerdì 17 agosto 2012
Mario Monti e le trattative Stato-mafia
Il caso delle telefonate di Giorgio Napolitano intercettate dalla Procura di Palermo è “grave“. Il presidente del Consiglio Mario Monti, intervistato dal direttore di Tempi Luigi Amicone, parla di tutto – dall’economia alla giustizia e le intercettazioni fino alla scuola – e interviene per la prima volta anche sulle intercettazioni delle conversazioni telefoniche tra il Capo dello Stato e l’ex ministro dell’Interno Nicola Mancino nell’ambito dell’inchiesta sulla trattativa tra Stato e mafia. “E’ peraltro evidente – ha aggiunto Monti – a tutti che nel fenomeno delle intercettazioni telefoniche si sono verificati e si verificano abusi”, per cui “è compito del governo prendere iniziative a riguardo”.
Fanno quadrato tra loro,il potere politico e finanziario non permette che si indaghi,la posta in palio è importantissima,anche se stanno cercando di tappare il buco della vergogna,solo per non far emergere la verità,la quale si rivelerebbe molto scomoda,sarà durissimo nascondersi dietro ad un dito....
&& S.I. &&
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