lunedì 11 giugno 2012

Tutti i corvi del Vaticano




Su eBay le ciabatte del Papa

di Michele Serra

Sempre più attivi i corvi in Vaticano: c'è pure chi trafuga gli effetti personali di Ratzinger per rivenderseli on line. Non parliamo della posta rubata: sono anni che il Pontefice non riesce più a leggere nemmeno una cartolina. Veleni tra il cardinale Strabuzzi e monsignor Galbusera.

L'inchiesta che sconvolge il Vaticano suscita nell'opinione pubblica soprattutto una domanda: come è possibile che in uno Stato grande come un campo di calcio ci sia posto per un tribunale e una prigione? Cerchiamo di dare una risposta a questi e altri interrogativi cruciali.

I corvi Sarebbero più di uno. Oltre al maggiordomo del papa, anche la cuoca, il guardarobiere e il barbiere, più una guardia svizzera che ha perduto la fede perché è stanco di essere deriso per la ridicola uniforme. In pratica, Ratzinger è circondato da personale che trafuga lettere, documenti e oggetti personali, arrivando a strapparglieli di mano e lanciarli dalla finestra dove è appostato un complice su un camion a rimorchio, sfuggito alla stretta sorveglianza dei servizi segreti vaticani. "Sono anni che non riesco a leggere neanche una cartolina", avrebbe confidato il papa, molto amareggiato, a un collaboratore di sua massima fiducia che ci ha rivenduto questa confidenza per poche decine di euro.

I fedelissimi Sarebbe rimasto fedele al papa solo il ragazzo dell'ascensore, il "Magister Liftorum" considerato depositario di informazioni decisive ma incomplete, perché il Vaticano ha solo quattro piani e il Magister Liftorum, in anni di lavoro, non è mai riuscito a origliare una frase per intero.

Il movente L'interpretazione dei vaticanisti non è univoca. Secondo alcuni ci sarebbe una sorda lotta per scalzare il cardinale Filotti dalla carica, ambitissima, di Primus Patrificator Excelsi Ambulacri, così antica che nessuno ne conosce esattamente il significato né lo scopo. Pare che decine di cardinali, nei secoli, siano stati avvelenati per impedire loro di diventare Patrificator, e questo attira sulla carica un grande prestigio. Secondo un'altra interpretazione, le lettere sono state trafugate per smascherare il piano del segretario di Stato Tarcisio Bertone, che scriveva ogni giorno al papa per costringerlo a iscriversi all'Udc. Ma l'ipotesi più accreditata è che nessuno, nei palazzi vaticani, sappia esattamente perché trama, ruba lettere, origlia dietro le tende, versa gocce di veleno in ogni bicchiere incustodito, sfuggendo alla stretta sorveglianza dei servizi segreti vaticani: lo si fa solo per rispettare usanze antichissime, le cui origini si perdono nella notte dei tempi. Un papa tradizionalista come Ratzinger non può non cogliere l'omaggio alla tradizione, e apprezzarlo.

Le correnti Il segretario di Stato Bertone, che avrebbe ormai accumulato un potere politico enorme (si dice che controlli l'Udc di quasi tutto il Lazio), è il capo della fazione più influente. Contro di lui i cardinali Ramazzoni, Percoco e Strabuzzi, cui fa capo la potente Confraternita dei Farnobiti, che ha il compito di formare i pentasillogi, riformulare ogni anno la Charta Ortesimale ed eleggere i tre Calpurnii che aprono e chiudono il Santo Battògio. Una terza forza sarebbe rappresentata da monsignor Galbusera, decano della Excelsa Triumphans e dunque arbitro indiscusso della Fondatio Curtensis, che come è noto controlla anche le Sorelle Martoriate di Santa Magda, custodi dal 1300 del Sacellum Sigillorum. Appena un metro fuori dal Vaticano, tutto questo appare come un insieme di ridicole e pompose consorterie senza alcun potere. Ma dentro il Vaticano, appare invece come un insieme di ridicole e pompose consorterie con molto potere.

Mercato nero Tutti gli oggetti personali del papa compresa la Papamobile, sfuggendo alla stretta sorveglianza dei servizi segreti vaticani, sono stati messi in vendita su ebay. Le pantofole pontificie, risalenti al Seicento e passate di papa in papa con qualche adattamento, valgono parecchie centinaia di euro. Destano simpatia tra i collezionisti anche gli originali cappellini che Ratzinger amava tanto e sono attualmente in possesso di un cronista del "Messaggero" che ha pernottato per un mese negli appartamenti del papa, sfuggendo alla stretta sorveglianza dei servizi segreti vaticani.



Chi piu' ne ha,piu' ne metta,ormai nel famoso staterello nel cuore di Roma tutto e' possibile!

[ Kenzo ]


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iserentha@yahoo.it

3 commenti:

Katrina Uragano ha detto...

Che roba.
Non c'è più religione, è proprio il caso di dirlo.

valerio ha detto...

Serra è un grande !!!

Ivo Serenthà ha detto...

In questo caso possiamo affermare che c'e' qualcosa di diabolico nella satira di Serra....

Saluti