lunedì 7 maggio 2012

Tutti i leader dopo Grillo






Dopo Grillo, Zillo e Wilmo

di Michele Serra

L'antipolitica dilaga. Oltre a Beppe Grillo, sulla scena ormai da molti anni (il suo primo attacco pubblico a un leader di partito fu contro Giolitti), altri leader conquistano la scena e salgono nei sondaggi.

Zillo Gaspare Zillo, in arte Zillo, è un comico romano di lungo corso. Dal '79 al '96 ha fatto una piccola parte al Bagaglino: entrava in scena ogni sera dicendo la battuta "an vedi 'sto frocio!", indicando il ministro di turno seduto in prima fila, che rideva a crepapelle e lo invitava a cena la sera stessa, ma facendolo sedere a un altro tavolo. Sentendosi escluso, Zillo ha maturato un profondo rancore nei confronti della politica e ha fondato il partito Basta partiti!, molto apprezzato dal popolo del Web. I sondaggi gli attribuiscono il 4-5 per cento.

Wilmo William Molteni, in arte Wilmo, è un comico bresciano, famoso per il tormentone "Orpo! Ho male al corpo!" che ha ripetuto per 18 anni a Radio Ciao Ragazzi. Non ha alcun interesse politico e non sa neanche se l'Italia è una repubblica o una monarchia, ma quando gli hanno detto che il suo eterno rivale Zillo entrava in politica ha deciso di scendere in campo per fermarlo. Lo slogan: "No Zillo, sì Wilmo" sta spopolando sul Web. I sondaggi lo accreditano di un 4-5 per cento.

Arturo Bart Attore tragico di fama mondiale per le interpretazioni di Ibsen e Harold Pinter, aveva fondato un nuovo partito con esperti di grande livello e un programma politico di prim'ordine. Ma il popolo del Web lo ha bocciato senza appello quando ha scoperto che non aveva mai fatto, in quarant'anni di carriera, neppure una parte comica. Non si presenterà alle elezioni, ma i sondaggi gli attribuiscono comunque un 4-5 per cento.

Mario Lo Mario Ex magistrato, ex senatore dell'Italia dei Valori, ex sottosegretario al Commercio, ex sindaco di Porzilli, ex direttore dello Stabile di Porzilli, ex vicepresidente del Consiglio di amministrazione di Ipis, Oris, Barpo e altre società a partecipazione pubblica, ha scritto un libro autobiografico contro la Casta. Il Web lo adora per la schiettezza con la quale elenca i suoi incarichi pubblici, tutti immeritati. Secondo i sondaggi il suo partito, Popolo Popolare, potrebbe ottenere tra il 4 e il 5 per cento dei voti. Il suo programma politico è in due punti: il primo è l'abolizione dei partiti e delle tasse, il secondo è la sua nomina a presidente dell'Ipis.

Rino Cerrutis Pensionato di Novara, deve il suo travolgente successo a una frase pronunciata al bar, "in Italia è tutto un magna magna". Il barista ha rilanciato la frase sul suo blog, e il popolo del Web ha fatto di Cerrutis il suo leader incontrastato. I sondaggi gli attribuiscono il 4-5 per cento dei voti, ma nessuno sa come rintracciare Cerrutis per avvertirlo e dunque non se ne farà niente. Nel frattempo la frase "è tutto un magna magna" è, da sei mesi, la più cliccata su Google, subito prima delle scarpe di Lady Gaga.

Pingu E' l'eroe del famoso cartone animato per bambini. Fino a qualche mese fa era considerato autorevole solo nel mondo dei pinguini, ma un hacker è riuscito a ricavarne un ologramma che tiene comizi nelle principali città italiane. Il suo programma prevede l'abolizione dell'Imu sugli igloo e la distribuzione di aringhe fresche per tutti. I sondaggi gli attribuiscono il 4-5 per cento dei voti, ma potrebbe sfiorare la maggioranza assoluta se il voto fosse esteso ai minori di cinque anni.

78&/&rt3 Si tratta di un errore dovuto a un virus, ma il popolo del Web ha accolto 78&/&rt3 con entusiasmo soprattutto a causa del suo slogan più noto, "2ph2'gkkk eiao4", che lo ha fatto eleggere "personaggio dell'anno" dalla Federazione mondiale dei blog. Ha avuto la copertina di "Time". Secondo i sondaggi, qualora 78&/&rt3 si presentasse alle politiche, avrebbe tra il 4 e il 5 per cento dei voti.



Se dovessimo arrivare alla saga dei comici in politica,urlatori o meno,tutto sarà dovuto alla mala politica,alla corruzione e agli enormi costi della medesima nel corso di questi anni.

Come in una maionese impazzita si può aspettare di tutto!

[ Kenzo ]

2 commenti:

francesco ha detto...

La Magistratura che ne pensa? è tutto un magna magna?

Lusi, belsito, Bossi, innominabile B., cosentino, eccetera ecetara.

e un comico lo abbiamo già avuto!
quello che raccontava le barzellette!
la moda l'avete inaugurata con lui!

Ivo Serenthà ha detto...

Almeno da queste parti la moda che lei afferma non sarebbe mai iniziata,considerato che il caimano non l'abbiamo mai scelto,anzi di che pasta sia fatto,l'abbiamo sempre sospettato.

Questo post è la satira di Michele Serra,prenderlo sul serio come fa lei,direi che non è saggio.