martedì 4 ottobre 2011

A Barletta si muore per cinque euro all'ora di lavoro nero



Maria Cinquepalmi, di 14 anni, Matilde Doronzo, di 32 anni, Giovanna Sardaro, di 30 anni, Antonella Zaza, di 36 anni, Tina Ceci, di 37 anni,tutte le vittime compresa la figlia dei titolari morti grazie all'incuria,alla povertà,alle più elementari mancanze di sicurezza sul lavoro e sugli stabili,nella condizione del lavoro nero,una situazione molto diffusa nel Mezzogiorno d'Italia,presente nell'intero paese.

I quattro euro all'ora sono la testimonianza di migliaia di lavoratori che pur di sopravvivere sono disposti a tutto,come la situazione degli extracomunitari impegnati nella raccolta della frutta e dei pomodori nelle sconfinate coltivazioni,tenuti in una situazione orribile,in condizioni socio-sanitarie allucinanti e per pochissimi euro guadagnati sotto moltissime ore di lavoro sotto il sole.

Medici senza frontiere ha filmato tempo fa questo documento



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1 commento:

francesco ha detto...

altro che Cina.....