martedì 6 settembre 2011

Il giro della fantomatica Padania



Presa in Giro
[ di Massimo Gramellini ]


Vi è mai successo di fare un sogno in cui le persone compiono gesti assurdi come se fossero normali e vi guardano come se i pazzi foste voi? Dopo una peperonata sognai un amico che scalava l'Everest in pigiama. Ma nemmeno tutte le peperonate del mondo riuscirebbero a partorire lo scenario surreale che si dipana davanti ai nostri occhi sbarrati: il giro ciclistico della Padania nel centocinquantenario dell'unità d'Italia. Autorizzato dalla federazione del ciclismo, finanziato da fior di sponsor, corso da Ivan Basso e benedetto dal commissario tecnico della nazionale italiana.

Il giro della Padania è un'idea di Bossi e anticipa la sceneggiata del Dio Po toccandone alcuni siti caratteristici. Se poi restasse qualche dubbio sulla paternità della peperonata, il primo della classifica generale indosserà una maglia di colore verde. Ma il vero incubo è stata la reazione degli addetti ai lavori. Un dirigente ciclistico ha detto: c'è anche il giro di Sardegna, eppure non si scandalizza nessuno. Ho capito, ma la Sardegna esiste, sta nelle cartine geografiche. La Padania solo nella testa di una parte minoritaria di cittadini del Nord. Vi raccomando poi la reazione dei politici locali del centrosinistra che hanno negato il passaggio della Corsa Verde nelle province amministrate da loro, frapponendo impedimenti fasulli e scuse arzigogolate. Mentre bastava dire: non vi facciamo passare perché la Padania non esiste e quindi non esiste neanche il vostro Giro secessionista, che va fermato per vilipendio dello Stato. Qualcuno avvisi il ministro degli Interni. Sarà mica in bici anche lui?

Il giro ha avuto la benedizione dell'organizzazione ciclistica italiana,per l'ente che gestisce il ciclismo a livello nazionale "la padania" esiste.Ma al di là del giro surreale,a me preoccupa molto di più chi gestisce il movimento politico dal suo avvento,come dire dei dilettanti pericolosi allo sbaraglio....

&& S.I. &&

2 commenti:

Unknown ha detto...

Ho l'impressione che la padania cominci a restrigersi e che queste buffonate abbiano le ore contate.
Cristiana

Ivo Serenthà ha detto...

Dipenderà dall'umore del popolo sovrano alle prossime elezioni,penso anch'io che dopo aver promesso mari e monti,a molti italiani pare che siano rimasti solo un pugno di mosche.

Anche i sondaggi lo confermano!