domenica 12 dicembre 2010

Verso la soluzione d'una società senza emissioni di carbonio



CLICK COMMENTS VISION

Viviamo in tempi interessanti.

Carbone e petrolio alimentano la società da cent'anni.

I combustibili fossili ci hanno permesso di costruire una struttura industriale impressionante per potenza e raffinatezza.

Ora abbiamo una nuova sfida: impedire il rapido
cambiamento climatico causato dagli scarichi industriali.

All'inizio dell'anno, Comment Visions è andato alla ricerca di coloro che operano in prima linea per questo grande compito.

La nostra prima tappa è stata a Oxford, in Gran Bretagna, per parlare con un esperto di trasporti, settore tra i principali responsabili delle emissioni di gas serra.

EURONEWS

"Ci si interroga su come guideremo tra 10 o 15 anni".

OLIVER INDERWILDI

"Dobbiamo pensare a combustibili alternativi, all'elettrificazione del trasporto su strada, a celle a combustibile e all'idrogeno. Ma indicare la soluzione vincente non è una buona idea. Dovremmo dare incentivi e lasciare che sia il mercato a decidere."

EURONEWS

Ci siamo poi recati a Bruxelles. Jacques de Selliers ha già scelto: i veicoli elettrici, che a suo avviso possono davvero ridurre l'nquinamento.

"Una delle ragioni che spingono ad adottarli è che diminuiscono le emissioni. Ma lo fanno davvero?"

JACQUES DE SELLIERS

"Certo, ma l'energia elettrica crea emissioni per cui dipende dalla maniera di produrla. In paesi come Francia e Norvegia, dove l'elettricità è molto bassa in CO2, non ci sono praticamente emissioni per un'auto elettrica. Facendo un confronto con la media europea, consente di risparmiare più del 50 per cento delle emissioni di CO2."

EURONEWS

La Danimarca è all'avanguardia nell'eolico. Christina Grumstrup Sorenson crede che il nostro futuro energetico sia nei parchi eolici off shore.


CHRISTINA GRUMSTRUP SORENSON

"L'off shore è laddove si possono ancora trovare grandi spazi inutilizzati. Se si creano poche turbine qua e là, non farà una grande differenza per il nostro approvvigionamento. Ma la questione cambia se si generano seicentotrenta megawatt, come il progetto London Array, un impianto molto potente proprio a ridosso di un'area di grandi consumi come Londra".

EURONEWS

Grandi quantità di energie rinnovabili diversi sistemi di distribuzione.
A Glasgow, nel Regno Unito, abbiamo imparato come le Smart Grids fanno la differenza.

"Quindi lei prevede un mondo completamente diverso tra trent'anni".

KEITH BELL

"Se cambia la gestione della domanda, allora sarà davvero diverso. Ci abitueremo a usare diversamente gli apparecchi elettrici. Le auto elettriche sono uno dei mezzi principali per ridurre l'impatto di carbonio nei trasporti, parte essenziale di questa infrastruttura totalmente nuova. Quindi sì, sarà molto diverso".

EURONEWS

Fatih Birol dell'Agenzia internazionale dell'energia è convinto che non si possa risolvere il problema del cambiamento climatico senza consenso internazionale.

"È tempo di rinunciare alle conferenze internazionali sul clima e cercare un altro modo per arrivare ad accordi globali vincolanti per la riduzione delle emissioni?"

FATIH BIROL

"Tre le risposte: no, no e no. Se non andiamo avanti tutti insieme, è impossibile gestire le riduzioni in modo significativo e veloce. A livello di responsabilità, Cina, Stati Uniti, Unione europea, India e Giappone producono da soli circa i due terzi delle emissioni. Se loro cinque trovassero un accordo, il problema sarebbe in gran parte risolto. Senza un vero cambiamento nel settore energetico non abbiamo nessuna chance."

EURONEWS

Friburgo, in Germania, ha scelto la strada verde dal 1980 e ha ridotto le emissioni di CO2 del 25 per cento. Buon senso economico, dice il sindaco.

DIETER SALOMON

"Oggi Friburgo guadagna sia con l'ecologia che con l'economia. Quando si parte con l'energia rinnovabile, con il solare, l'eolico e le biomasse si creano posti di lavoro - non per il mondo, ma per Friburgo. Abbiamo molti posti di lavoro nel settore, che oggi è il motore della nostra economia. Dobbiamo cambiare il nostro modo di vivere che è occidentale, molto comodo, ma è anche un modo che spreca un sacco di risorse. Dobbiamo essere più intelligenti."

EURONEWS

Una soluzione per ridurre le emissioni di CO2 è eliminarle prima che arrivino nell'atmosfera.

Siamo andati nell'Artico a intervistare Malcolm Wilson sulla cattura e sequestro del carbonio.

"Nel prossimo futuro continueremo a bruciare combustibili fossili. È possibile ridurre le emissioni di gas serra senza cattura e sequestro del carbonio?"

MALCOM WILSON

"Non credo. Penso che abbia un ruolo essenziale nella riduzione delle emissioni di CO2. Non possiamo abbandonare i combustibili fossili, probabilmente per i prossimi cinquant'anni almeno. Quindi dobbiamo essere in grado di utilizzarli in maniera più sostenibile, riducendo le emissioni di CO2 prodotte dal loro uso."

EURONEWS


EURONEWS

Il tema controverso dei biocarburanti ci ha portato a Utrecht, in Olanda, per parlare con un'autorità mondiale nel campo dell'energia sostenibile.

ANDRE FAAIJ

"È certo che ci sarà una vasta domanda crescente di combustibili liquidi per il trasporto di 9 miliardi di persone nel 2050. Con le migliori conoscenze scientifiche di oggi sui sistemi di produzione alimentare, sulla capacità produttiva dei terreni e su tutte le altre nostre necessità, come la protezione della natura, pensando a una maniera sostenibile per far fronte a tutto ciò, le biomasse possono sul lungo periodo - parliamo quindi del 2050 - provvedere a circa un terzo del fabbisogno energetico futuro del mondo."

EURONEWS

A Portaferry, nell'Irlanda del Nord, Peter Fraenkel ha sperimentato un sistema che sfrutta con successo la forza marina. Ma gli innovatori vanno sostenuti con urgenza.

PETER FRAENKEL

"Se avessimo cercato di fare 10 anni fa quello che stiamo facendo, non ci saremmo riusciti. Non ci sarebbe stata la necessaria pressione politica: i governi ora stanno riconoscendo la gravità della situazione e così possiamo arrivare ad avere nuove tecnologie attive e funzionanti, senza le quali sarebbe un guaio per il futuro. Se hai una buona idea - e ne ho avute alcune non male, a volte, -devi scegliere quelle da lasciar perdere e quelle da tenere. Se credi che una sia davvero buona e altre persone concordano, allora non mollare, vai avanti fino a quando riesce. Provare, provare, provare ancora, dice un vecchio detto."



Pochi decenni e lo sviluppo economico-industriale sarà robustamente rivoluzionato,le ricerche sulle energie rinnovabili determineranno un notevole impulso verso le emissioni zero.Il pianeta l'unica nostra casa possibile,potrebbe ancora salvarsi.

Peccato il notevole ritardo!

&& S.I. &&

1 commento:

Tina ha detto...

C'è un elemento che non è stato considerato.

L'aumento della popolazione a rotta di collo, sciogliere l'anticoncezionale negli acquedotti potrebbe limitare tutte le emissioni.

Lo so, cinico, ma a questo ritmo, non ci si dovrà difendere solo dalle emissioni, ma anche dal cannibalismo, le terre emerse non aumentano, anzi, la popolazione si.
Buona serata Ivo ;-))