lunedì 20 dicembre 2010

Regali di Natale:Dal deputato a noleggio ai massaggi last minute,di Michele Serra



[ dall'inserto satirico ]


In tempi di crisi si profila un Natale sobrio. Al bando le spese pazze, ognuno cerca per i suoi cari qualcosa di intenso, ma anche di economico. Ecco alcune delle proposte più originali.

Multideputato Ricevere in regalo un deputato: un sogno che non è certo per tutte le tasche. I prezzi si aggirano sui 100 mila euro all'anno più le spese di mantenimento, in genere cospicue, e possono scendere a 80 mila solo per un deputato dell'Idv, che però grida a tavola e si pulisce le unghie con la forchetta. Un'intraprendente agenzia romana, sul modello delle case in multiproprietà, ha ideato il multideputato: con una somma ragionevole (dai 2 ai 3 mila euro) si possiede un deputato per una settimana, nel corso della quale voterà tutti i provvedimenti di vostro gradimento e boccerà quelli sgraditi. Interessante il senatore usato, anche di terza mano, che a fine legislatura può essere noleggiato a soli mille euro, completo di poltrona, per essere esposto durante le cene importanti. Diverte gli ospiti svegliandosi di soprassalto al suono di una campanella.

Wikileaks Tutti i files di grande richiamo sono ormai in ogni casa, cliccatissimi. Ma sono ancora disponibili in gran numero, e pressoché sconosciuti, pacchetti di files di secondo piano che possono dare grandi soddisfazioni. Scaricate gratuitamente e regalate ai vostri cari il carteggio tra l'ambasciatore olandese in Belgio e l'addetto commerciale francese, 1.200 lettere con acute osservazioni sulla situazione commerciale nel Benelux. Oppure il rapporto annuale della Cassa Rurale di Johannesburg sui suoi correntisti, dieci megabyte di transazioni su 100 mila conti correnti, una lettura piacevole per tutta la famiglia. O ancora, i files della Nasa sul vettovagliamento degli astronauti dal 1962 fino al 1996, con rivelazioni sulle oscillazioni dei prezzi del succo di carota liofilizzato. La Wikileaks mania offre a ogni famiglia del mondo la possibilità di un Natale insolito.

Libri-leaks e dischi-leaks L'idea è di un seguace di Assange. Violando gli archivi elettronici delle case editrici e delle case discografiche di tutto il mondo, ha reso disponibili i testi rifiutati e le canzoni bocciate dalla casta editoriale. Regalare un libro-leak o un disco-leak a un amico è un gesto di disobbedienza civile e al tempo stesso un piacere: gli farà vivere un'avventura sorprendente. Tra i titoli più gettonati l'autobiografia di Renzo Bossi, rifiutata perché di una sola pagina (per giunta un foglio a quadretti) e l'Inno di Mameli interpretato dalla nazionale di nuoto sincronizzato, con la testa sott'acqua.

Vini e liquori La globalizzazione ha definitivamente messo in soffitta il monopolio dei prodotti nazionali, come i vini francesi e italiani, il whisky scozzese, il rum cubano. A costi infinitamente minori si possono acquistare ottimi prodotti come il Bordeaux cinese, il whisky cinese e il rum cinese, tutti a base di riso cinese fermentato in Cina e invecchiato in autobotti cinesi. Di particolare pregio una partita di Brunello di Montalcino cinese rimasta bloccata per tre mesi, sotto il sole cocente, alla dogana del Brennero. Soprannominata "rumble-rumble" a causa del rumore che fa la bottiglia quando si stappa, è venduta nei negozi di giochi pirici.

Massaggi last-minute Il fitness tira molto, ma i suoi prezzi non sono sempre accessibili. Ecco l'idea che rivoluziona il settore: il massaggio last-minute. Con soli dieci euro prenotate un massaggio completo, ma non sapete quando: sarà la massaggiatrice a telefonarvi in qualsiasi ora del giorno o della notte intimandovi di recarvi immediatamente da lei. Regalate alla persona del cuore un abbonamento a dieci massaggi last-minute, ve ne sarà grata.



Meglio non approfondire gli acuti doppi sensi di Serra,sono auguri satirici,ormai gli italiani hanno fatto il callo su tutto!!Anche nel ridere di gusto o più amaramente.

[ Kenzo ]

2 commenti:

Katrina Uragano ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
MaiaDesnuda ha detto...

E' vero che hanno (abbiamo?) fatto il callo a tutto...ed è un peccato non riuscire più ad indignarsi. Perchè di cose ce ne sarebbero...altrochè.

Buon Natale!