Rosanna Vivalda
di ILVO BARBIERO – Rosa Barbiero in Vivalda, detta “Rosanna del Mulino”, eroina della lotta contro l’ ACNA e per la Rinascita della valle Bormida, è deceduta il 4 ottobre 2010 all’ Ospedale di Cuneo. La cerimonia funebre si terrà nella Chiesa Parrocchiale di Saliceto (CN) il 7-10-2010 alle ore 15.
Non basterebbe un libro intero a raccontare solo una parte del suo ruolo nei lunghi anni della guerra contro i veleni in un paese con il veleno anche negli animi.
Voglio solo ricordare che è stato il vero catalizzatore della nascita e dell’ esplosione della rivolta rappresentata dall’ Associazione per la Rinascita della valle Bormida. E quindi del ritorno di un fiume dall’ aspetto incredibilmente pulito.
Nei bui anni ottanta quando Salamano, Barabino e Cordasco da Acqui Terme preparavano i loro dossier, quasi da soli, contro l’ ACNA, avevano trovato in Rosanna l’ unico appoggio nell’ Alta Valle Bormida.
E l’ Associazione per la Rinascita della valle Bormida, con gruppi da tutta la valle, sia come organizzazione, che come programmi e strategie, è stata fondata in una casa messa da lei a disposizione nel giorno di domenica 6 settembre 1987.
Non per niente chi a certe cose ci stava attenta, cioè l’ ACNA, aveva subito fiutato il pericolo con un comunicato in cui parlava “di donne di Saliceto che con emotività..”.
Un’ arroganza a cui era stata subito dato adeguata risposta.
Rosanna ha ricevuto le scuse di uno dei piu’ importanti fomentatori di contrapposizione della parte avversa pochi giorni prima di morire.
Una piccola, tardiva consolazione.
Ma, in tanta angoscia e veleno, la speranza in un mondo diverso possibile è venuta soprattutto dall’ incontro con tanta gente meravigliosa, come, fra i tanti, gli amici che firmano nella pagina seguente.
Ilvo Barbiero
Presidente dell’ Associazione Culturale Valbormida Viva
Per Rosanna del Mulino
Il fiume in piena
Rosanna è un fiume in piena. Spalanca la porta e ci travolge col suo abbraccio generoso, portandoci nel caldo che c’è dentro. Non importa se non l’abbiamo neanche avvisata. Ci fa le feste e ci coccola. E’ la madre di tutti. E’ la chioccia in grembiule che ci accudisce a castagne e vino. Fa Natale e Pasqua in un pomeriggio d’autunno. Il sole intanto se n’è andato giù dietro le colline. Fuori, nel buio, il Bormida. Il Bormida e il mulino. E lei ricorda, racconta, sorride, piange, sparisce in cucina e torna con il pane, si commuove e ci commuove. E qualche briciola di quella bellezza continua a germogliare dentro noi che, a modo nostro, le abbiamo voluto bene. Rosanna è un fiume in piena. Un fiume limpido. E continua a scorrere.
Alessandro, Andrea e Federico
(Alessandro Hellmann; Andrea Pierdicca; Federico Canibus)
Mi unisco a quella bella immagine, per il bene che le abbiamo voluto e che ci ha voluto.
Renato Galliano
notizia tratta da Savona e ponente click
Non poteva mancare un ricordo del blog Freedom a questa enorme figura che si è prodigata una vita contro l'industria dei veleni,la quale ha mietuto molte vittime sul lavoro,complice i veleni che si trattavano in tale realtà ci si ammala e si muore ancora oggi.
Difesa da alcuni a spada tratta per l'economia di traino che comportava in quella zona,su cui ancora oggi ne gravano le conseguenze nonostante le bonifiche degli ultimi anni.
[@#& blog Freedom &#@]
Nessun commento:
Posta un commento