domenica 6 giugno 2010

La solidarietà di Vittorio Emanuele di Savoia a Briatore

Testo surreale e grottesco da parte della redazione del Misfatto



Dunque sono passati trent’anni e più ma finalmente posso rivendicare una legittima difesa che tanta plebea e superficiale opinione pubblica mi ha contestato con pervicacia, a suo tempo. Sparare. Sparare per difendere la propria privacy. Caro Flavio, ti parlo col cuore in mano. Quando senti minacciato il tuo territorio, l’unica soluzione è difendersi. Ho ritrovato un’Italia che mai avrei immaginato. Un’Italia che non sa valorizzare i propri patrimoni nazionali. Mi dicono che saresti stato aggredito niente di meno che dalla Guarda di Finanza. E io provo orrore. Tasse, perquisizioni. Orrore, orrore puro. Ma facciamo un passo indietro. Quante volte tutte le legittime difese, tutte le azioni ispirate solo da un senso di giustezza profondo, sono state travisate. Pensiamo a Erode. Ci rendiamo conto di quanto possano dare fastidio dei bambini che giocano, vociando, in cortile? Dei bambini che magari si lanciano un pallone. E nella Palestina di duemila anni fa, quando ancora i palloni non c’erano, non oso immaginare cosa si lanciassero. Erode, il primo esempio di brigate rosse in difesa della società. Colpire tutti per educarne uno. Certo, ci trovavamo, nevvero, di fronte a un concetto ancora in embrione ma l’idea stessa di poter migliorare questo mondo valeva e vale l’atto di forza. E gli Ugonotti? Ma qualcuno ha un’idea di cosa possa essere il fastidio che dà un Ugonotto? Pertanto, Flavio, ti reitero la mia esortazione: se in futuro oscure forze del male, oppure lo Stato, a scelta, dovessero infastidirti, reagisci. Io l’ho fatto e l’ho fatto anche per mio figlio. Tu che ne hai uno come me proverai come me la gioia di contribuire alla sua maturazione. Nathan Falco come Emanuele Filiberto. E non dirmi che non è questa una prospettiva allettante.



I buoni consigli dei sangue blu verso i vips sono sempre da mettere in cassaforte,loro si che se ne intendono e sanno come trattare chi si avvicina alle loro barche,pardon "panfili",e nonostante abbiamo mandato al creatore lo sventurato,se la cavano con un nulla di fatto con la giustizia.

&& S.I. &&

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