CLICK LE INCREDIBILI CREDENZE SUL SESSO IN ITALIA
Che cosa sanno i giovani italiani sul sesso? Poco o nulla. In fatto di contraccettivi sono i più ignoranti d'Europa insieme con i turchi. E poi riescono a credere a decine di sciocchezze sulle gravidanze nonostante vivano nel 2010.
Oggi la Sigo, la società italiana che riunisce ginecologi e ostetrici darà il via a un convegno su ''Adolescenti, sessualità e media". E renderà noti i risultati di indagini condotte dalla società fra giovani e giovanissime, dati che fanno capire molto su tutto quello che in Italia non si è fatto in questi anni in materia di educazione sessuale:
• le donne italiane non sono ‘fedeli’ ai metodi contraccettivi, passano dalla pillola al profilattico al coito interrotto
• il 10% delle donne intervistate ricorre alla contraccezione di emergenza
• 8 donne su 100 dicono di non aver mai fatto uso di un metodo anticoncezionale
• la prima volta è senza precauzioni per il 37% delle ragazze
• l’età media della prima volta è 16 anni
• Il 72% vive attualmente un rapporto di coppia
• 6 su 10 considerano la loro “prima volta” soddisfacente e l’hanno vissuta nel 31% dei casi a casa del compagno, nel 26% nella propria, nel 19% in auto, nell’11% all’aperto e nel 10% a scuola
• il 43% delle under 26 ha cambiato 4 partner dopo il primo
• la mamma è la prima persona a cui si rivolgerebbero in caso di una gravidanza inattesa
• chi “attende” lo fa perché non si sente pronta (38%), perché non ha ancora incontrato il “ragazzo giusto” (29%) o perché contraria ai rapporti prematrimoniali (19%).
• il 34% crede che la pillola possa essere alleata di forma fisica e benessere, il 35% sa che esistono formulazioni in grado di contrastare la ritenzione idrica, il 63% considera l’impatto corporeo prioritario per la scelta del metodo
• l’Italia si conferma agli ultimi posti in Europa per l’utilizzo della contraccezione soprattutto per la mancata volontà di utilizzare metodi contraccettivi (53%), la mancata conoscenza (38%) o l’errato utilizzo (9%)
• è il fanalino di coda in Europa per utilizzo di pillola contraccettiva, con una media del 16,2%, a fronte del 50% in Olanda, del 40% in Francia e Portogallo o del 30% della Svezia. Dopo di noi, solo la Grecia.
• solo lo 0,3% delle under 19 italiane possiede una buona educazione sessuale, il 26,5%
sufficiente, il 72,9% insufficiente
• il 67% ritiene utile introdurre nelle scuole superiori la distribuzione diretta e controllata di anticoncezionali
• per il 46% i medici possono e devono promuovere maggiore counselling ed educazione in tema di sessualità
[ da La stampa ]
Si potrebbe affermare che tra la famiglia e la scuola toccherebbe rimboccarsi le maniche per ciò che riguarda una corretta informazione sulle pratiche sessuali,altrimenti l'ignoranza non può che far apparire ridicoli in buona misura i nostri giovani,il passaparola tra di loro non è sufficiente,affinché vi sia cultura a riguardo,e leggere delle sgangherate credenze sull'uso dei metodi anticoncezionali,o meglio della mancata pratica,può essere molto rischioso per le gravidanze non volute e per le malattie a trasmissione sessuale,una su tutte e non la sola,l'Aids.
Siamo immersi nel paese dei tabù voluti in buona parte dal clero e dal Vaticano chiaramente,l'informazione sull'uso del preservativo da quelle parti è una bestemmia,ma lasciamo almeno su questo piano la chiesa a se stessa,e pensiamo con amore ai nostri figli.
@ Dalida @
2 commenti:
...e ai nostri figli occorre parlare con chiarezza!
Sul tema AIDS consiglio la visione del documentario "+ o - Il sesso confuso". Al link la presentazione e le modalità per ottenere biglietti omaggio per la proiezione di Milano: link.
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