martedì 20 aprile 2010

La nuova corrente di Fini o solo leggera brezza









[ dall'inserto satirico ]

Chissà cosa pensava Fini quando decise lui insieme alla maggioranza di Alleanza nazionale,di entrare a far parte del Pdl,avrebbe potuto sospettare di dover subire l'inglobamento integrale al re d'Italia,vedi La Russa e Gasparri ormai seduti di fianco al re,a quest'ultimo il progetto andava a pennello,da una parte avrebbe potuto continuare a strizzare l'occhio al senatur,e dall'altra avrebbe avuto il pieno controllo degli ex voti di Alleanza nazionale,diffusamente spalmati nel Mezzogiorno.
Forse sperava di diventare il futuro successore dell'attuale monarca,ma costui simpatizza assai di più per i lumbard,l'economia si decide da quelle parti e l'attitudine a non chinare la testa dell'attuale Presidente della camera,è stata la classica goccia che ha fatto travasare il bicchiere.

Sicuramente l'idea di far corrente indipendente non è una fuori uscita dal partito dell'amore,ma potrebbe essere il primo passo,sempre che il monarca decida tra qualche ora di far saltare il banco,correre da solo insieme ai fidi e appagati padani,in questo momento contingente gli consentirebbe di vincere a mani basse e di dimenticare chi lo sta criticando a giorni alterni.

&& S.I. &&

Nessun commento: