[ Mauro Biani vignette ]
Si può ancora vivere senza Grandi Eventi? La risposta l’ha data ieri sera al Tg5 il grandeventista Bertolaso: no. Egli intende proporre l’Abruzzo terremotato come sede delle Olimpiadi invernali 2018. Dopo il G8, i Giochi della neve. E perché non anche il Nobel, la Champions, il Giubileo, l’ostensione della Sindone e magari l’Expo? Attualmente è destinata a Milano, ma è giusto che vi rimanga solo in caso di terremoti dalle parti di Cinisello Balsamo. Altrimenti meglio spostarla all’Aquila o sul Lambro inquinato, sempre che la Protezione Civile non intenda già farvi disputare le gare di canottaggio delle Olimpiadi estive.
Il Cile dovrebbe affrettarsi a chiedere i prossimi campionati del mondo di calcio e Haiti la sede permanente dell’Onu, prima che la stessa venga trasferita accanto a un inceneritore di Napoli. Nessuno mette in dubbio la bellezza delle montagne abruzzesi. A lasciare esterrefatti è l’ideologia del Grande Evento aspira-soldi come unica soluzione per risolvere i piccoli e grandi disastri della vita. Solo la fiaccola olimpica potrà togliere le macerie dal centro dell’Aquila? Parrebbe di sì. In fondo, quattro anni dopo, i torinesi rimpiangono ancora quei quindici giorni da favola in cui gli autobus arrivavano puntuali e i bar restavano aperti a mezzanotte. Si proceda quindi con il decreto Bertolimpionico. Articolo 1: l’Italia è un Grande Evento permanente. Articolo 2: Balducci e Anemone sono nominati commissari straordinari fino a esaurimento dei fondi.
[ da La stampa ]
Io incrocio le dita per le prossime candidature,europei di calcio e olimpiadi estive,figurarsi per quelle invernali,ovunque organizziamo lavori pubblici diventano una enorme torta infinita dello sperpero,vedi lo stadio delle alpi di Italia 90 demolito un anno fa.Ho festeggiato per gli europei 2012 dati altrove,spero che la storia si ripeta...ci conoscono abbastanza bene in giro per il mondo!!
Per ciò che riguarda l'asso pigliatutto della protezione civile,ormai vive nel delirio assoluto,ovunque vede eventi e nelle catastrofi,si veda Haiti,ha sempre una ricetta super valida da organizzare.
Il delirio di onnipotenza non gli manca,è il sistema Italia che porta alla ribalta i super eroi dei nostri tempi.
Si può ancora vivere senza Grandi Eventi? La risposta l’ha data ieri sera al Tg5 il grandeventista Bertolaso: no. Egli intende proporre l’Abruzzo terremotato come sede delle Olimpiadi invernali 2018. Dopo il G8, i Giochi della neve. E perché non anche il Nobel, la Champions, il Giubileo, l’ostensione della Sindone e magari l’Expo? Attualmente è destinata a Milano, ma è giusto che vi rimanga solo in caso di terremoti dalle parti di Cinisello Balsamo. Altrimenti meglio spostarla all’Aquila o sul Lambro inquinato, sempre che la Protezione Civile non intenda già farvi disputare le gare di canottaggio delle Olimpiadi estive.
Il Cile dovrebbe affrettarsi a chiedere i prossimi campionati del mondo di calcio e Haiti la sede permanente dell’Onu, prima che la stessa venga trasferita accanto a un inceneritore di Napoli. Nessuno mette in dubbio la bellezza delle montagne abruzzesi. A lasciare esterrefatti è l’ideologia del Grande Evento aspira-soldi come unica soluzione per risolvere i piccoli e grandi disastri della vita. Solo la fiaccola olimpica potrà togliere le macerie dal centro dell’Aquila? Parrebbe di sì. In fondo, quattro anni dopo, i torinesi rimpiangono ancora quei quindici giorni da favola in cui gli autobus arrivavano puntuali e i bar restavano aperti a mezzanotte. Si proceda quindi con il decreto Bertolimpionico. Articolo 1: l’Italia è un Grande Evento permanente. Articolo 2: Balducci e Anemone sono nominati commissari straordinari fino a esaurimento dei fondi.
[ da La stampa ]
Io incrocio le dita per le prossime candidature,europei di calcio e olimpiadi estive,figurarsi per quelle invernali,ovunque organizziamo lavori pubblici diventano una enorme torta infinita dello sperpero,vedi lo stadio delle alpi di Italia 90 demolito un anno fa.Ho festeggiato per gli europei 2012 dati altrove,spero che la storia si ripeta...ci conoscono abbastanza bene in giro per il mondo!!
Per ciò che riguarda l'asso pigliatutto della protezione civile,ormai vive nel delirio assoluto,ovunque vede eventi e nelle catastrofi,si veda Haiti,ha sempre una ricetta super valida da organizzare.
Il delirio di onnipotenza non gli manca,è il sistema Italia che porta alla ribalta i super eroi dei nostri tempi.
&& S.I. &&
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