sabato 21 marzo 2009

Napoli,100mila persone contro le mafie











Centomila persone in via Caracciolo insieme a Libera e ai familiari di 500 vittime della criminalità. Sono arrivati da trenta Paesi del mondo e da tutte le regioni italiane. Il corteo è stato aperto cantando l'inno di Mameli. Don Luigi Ciotti: "Oggi siamo qui per ripetere che occorrono meno parole e più fatti".

È cominciata con l'inno d'Italia ed è finita, a sorpresa, con Roberto Saviano. A Napoli si è tenuta la marcia per la quattordicesima giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafia. La presenza dello scrittore è stata tenuta nascosta fino all'ultimo minuto. Poi è salito sul palcoallestito dall'organizzazione Libera. La marcia è cominciata con i 480 familiari delle vittime della criminalità organizzata che hanno catato l'inno di Mameli esponendo le fotografie dei loro cari scomparsi. Sono state proprio le famiglie delle vittime della mafia ad aprire il corteo che ha raggiunto piazza del Plebiscito. Migliaia di persone hanno affollato il lungomare napoletano.


"Migliaia e migliaia di persone sono qui oggi per un abbraccio alla città - dice don Luigi Ciotti, presidente nazionale dell'associazione Libera che ha promosso la tre giorni dedicata all'antimafia - è un segno di attenzione a chi si impegna tutti i giorni contro la criminalità organizzata. Oggi siamo qui per ripetere che occorrono meno parole e più fatti".

A Napoli sono arrivate persone da trenta Paesi del mondo e da tutte le regioni italiane. Dal Piemonte sono arrivati in 1500, mille dalla Sicilia, a bordo di due navi, 300 dalla Toscana, 800 autobus di studenti delle scuole di tutto il Paese. Negli alberghi partenopei sono stati ospitati la notte scorsa 480 familiari delle vittime.

Anche Roberto Saviano sul palco



[ da La repubblica ]

Fortunatamente la manifestazione ha avuto successo,solo le persone,i cittadini se si dimostrano compatti possono sconfiggere la criminalità organizzata,il successo dei criminali è determinato dalla paura e dal terrore,in una sola giornata soddisfa enormemente vedere assieme Don Ciotti,Roberto Saviano con moltissimi parenti delle vittime per mafia. Davvero un gran giorno

&& S.I. &&

2 commenti:

Anonimo ha detto...

avviso a quelli che pensino di contestare le mafie appellandosi,come sembra, allo Stato:
attenzione,dovreste trovarvi miglior protettore.lo Stato italiano è fallito da anni ,fraudolentemente,
non solo economicamente,a vostro total debito,compresi interessi e rivalutazione.
(utile vedere in dottrina la scuola economica austriaca-A.J.Nock,ecc.).Secondo il pur
generoso "Failed States Index" del giugno 08,(12 indicatori,sociali,economici,politici)
pubblicato dal magazine "Foreign Policy" ,e da Fund for Peace,per crisi siamo 153esimi
su 177 Stati nel mondo

Andrea De Luca ha detto...

avrei voluto andarci, ma non ho potuto. Comunque e stata una grande manifestazione