lunedì 16 marzo 2009

Marco Travaglio,il passaparola del lunedì,strani fatti a Palermo



L'ex ministro della Repubblica Vizzini (F.I.) è indagato a Palermo per rapporti con la famiglia Ciancimino,direttamente collegata con i corleonesi,di riciclaggio di denaro sporco.
Tra l'altro uno dei politici più virtuosi del Pdl,a detta di Travaglio,il procuratore Grasso ha avuto il coraggio d'andare in aula,a Palermo,con l'idea di distruggere le intercettazioni delle comunicazioni tra Cuffaro,Berlusconi e il ministro degli interni,un altro procuratore,Messineo,invece al contrario vuole indagare e tramite la stampa locale che ha smosso le acque,anche il C.s.M vuole vederci chiaro.

La perquisizione del Ros in casa di Gioacchino Genchi,la sproporzione dell'inchiesta sul professionista delle intercettazioni,lo si vuole fare passare per mostro,ma per quanto fossero vere le accuse,sarebbero comunque sproporzionate.
Tra le indagini e le intercettazioni di Genchi,fa parte l'inchiesta della scomparsa della bimba Denise Pipitone,gli è stato contestato d'aver controllato persone non di Mazzara del Vallo,come se i presunti rapitori debbano essere solo di quella zona,l'accusa specifica è d'aver avuto accesso alla anagrafe tributaria,ma lui controllava le persone indicate dalle procure che gli avevano dato il mandato per le varie inchieste,quindi non è accusabile,lo sarebbe nel caso avesse controllato persone al di fuori delle inchieste,gli accessi erano autorizzati dalla magistratura.

Altro reato contestato a Genchi,abuso d'ufficio,lavorando nell'inchiesta Why not,nell'acquisire illegalmente numeri di telefono di parlamentari,per avere il permesso tocca avere il benestare della commissione parlamentare,le accuse sono di aver violato l'immunità parlamentare.

Altra accusa di abuso,l'acquisizione di telefoni di agenti del servizio segreto,dal numero di telefono Genchi avrebbe dovuto capire di chi era intestato,ma normalmente i telefoni in questione sono intestati direttamente ai ministeri,quindi non possono essere certificati a priori.
La procura competente,quella di Salerno,ha scagionato l'inchiesta di De Magistris,quindi automaticamente cadranno anche le accuse verso Genchi.

In definitiva tutto il polverone si è determinato per l'intercettazione del telefono di Mastella.

Anche le intercettazioni verso gli agenti segreti,non sono imputabili,loro non godono di immunità parlamentare,e l'agente segreto che non deve parlare al telefono su eventuali segreti di stato,al max può essere perseguito lui.

[ post inserito da Kenzo ]

Nessun commento: