sabato 14 febbraio 2009
Da voglio scendere,la volontà di censura della libera informazione
Il Parlamento sta allegramente abolendo il diritto di cronaca. I giornalisti non potranno più pubblicare, nemmeno in maniera «parziale o per riassunto o nel relativo contenuto, atti di indagine preliminare, nonché quanto acquisito al fascicolo del pm o del difensore, anche se non sussiste più il segreto» fino al processo, che di solito inizia 4-5 anni dopo le indagini. Se lo fanno, rischiano l’arresto fino a 1 anno o una multa fino a 10 mila euro. Con questa porcata, non sapremmo ancora nulla del perché degli arresti di politici napoletani nello scandalo Romeo, del governatore Del Turco, del sindaco D’Alfonso, di Angelucci, ma anche dei giovinastri che hanno stuprato ragazze e incendiato immigrati a Roma e dintorni (per citare gli ultimi fatti). Niente di niente: né le tesi dell’accusa, né quelle della difesa. Così, se ci sono errori giudiziari, la stampa non potrà più svolgere la sua funzione di controllo. E, se ci sono prove schiaccianti di condotte scorrette di personaggi pubblici, non si potrà mandarli subito fuori dai piedi (come si fece con Fazio, Fiorani, Moggi, Saccà). Bruno Vespa esulta: «Ho sempre usato intercettazioni di vicende giunte a dibattimento». Balle: un mese fa dedicò un intero Porta a Porta alle telefonate del caso Romeo. Ma sentite quest’altra, che è strepitosa: «Bisogna evitare di processare le persone in tv prima che lo facciano i giudici». A parte i processi di Cogne, Erba, Rignano Flaminio, Garlasco e Perugia, celebrati e ricelebrati in anteprima a Porta a Porta, l’insetto ha ragione: lui, prima del processo, processa direttamente i giudici.
[ da http://voglioscendere.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=2170035 - post di Marco Travaglio ]
Il commento personale
Anche dalle nostre parti,nel blog Freedom siamo preoccupati,poichè legheranno la censura direttamente al gestore di telefonia a cui siamo tutti quanti collegati.
Però tutto sta accadendo quasi come sgorga l'acqua,nell'oblio diffuso,a parte i soliti blog e qualche perplessità di alcuni giornali.
Se riescono a pisciarci addosso e dicono che piove,anche se con i dovuti distinguo,per la legge dei grandi numeri,vorrà dire che il lavoro sporco giungerà a compimento con naturalezza.
Il pesce puzza dalla testa,ma il resto del corpo è in buona parte incancrenito,il rincoglionimento consapevole o meno,è un dato di fatto.
Chi potrà,tipo Grillo,si stabilirà all'estero,gli altri muti e rassegnati,o quasi.
Saluti
&& S.I. &&
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento