sabato 15 novembre 2008
Manifestazione antidecreto Gelmini,il parere di un ricercatore dell'Ispra
Le ragioni della lotta,contro il decreto Gelmini e i tagli che comporteranno,porteranno all'accantonamento di molti ricercatori,anni buttati via,verso una disoccupazione che porterà i migliori di loro ad opportunità di laboratori all'estero.
Come non investire nella ricerca,l'unica possibilità di crescita e sviluppo del nostro paese.
[ post inserito da Kenzo ]
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1 commento:
Realtà che "tocco con mano" ogni gionrno svolgendo il mio tirocinio da tesista presso un laboratorio di ricerca dell'Università. Peccato davvero per chi si vedrà preclusa la possibilità di proseguire la propria carriera iniziata, peccato per 2 motivi:
1) Non si tratta di lavori dati tanto per dare occupazione, ma di lavori che servono, ve lo posso garantire riportando una mia recentissima esperienza: giovedì scorso il professore che mi segue per la tesi mi ha invitato ad assistere ad una riunione tra un paio di commmittenti esterni ed il team di ricercatori nel cui ufficio porto avanti la mia tesi. Bene una delle conclusioni è stata che ci sarebbero molte cose utili su cui lavorare ma probabilmente l'Università non potrà farsene carico perchè non potrà emettere i contratti che pensava di emettere.
2)Il sempre più lento ricambio generazionale porterà gente anziana a lavorare/ricercare su tecnologie che non appartengono alla propria epoca, dunque quel poco su cui ancora si "ricercherà" verrà fatto pure peggio.
Auguriamoci di strappare almeno qualcosa con queste manifestazioni.
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