giovedì 24 marzo 2016

I novant'anni di Dario Fo

















CLICK NEWS IL FATTO QUOTIDIANO

Come artista nulla da eccepire,ha vinto anche un premo Nobel come letterato,chapeau.

Come uomo,e mi riferisco da giovanissimo, calerei un velo pietoso,a differenza di mio padre classe 1924,scelse la repubblica di Salò,mio padre fu caricato in un vagone merci e andò in Germania tornando con i soli 38 chili delle sue ossa,tutto ciò tra il 1943-45.

I.S.

iserentha@yahoo.it

2 commenti:

Vincenzo Iacoponi ha detto...

Certo non discuto il teatrante, il letterato, il comico e nemmeno il pittore, ma le sue idee politiche non mi sono mai piaciute. Scelse Salò a 18 anni e poi si vestì da comunista. Una gran bella trovata, che rivela l'intimo dell'uomo.

Ivo Serenthà ha detto...

Sebbene sia stata una scelta da diciottenne,penso che debba essere considerata una macchia nella sua vita,e fa incazzare che sia stato minimalista nelle giustificazioni di quella scelta.