domenica 26 ottobre 2014

La forza politica che manca nel paese


















Renzi e l'opposizione apolide

di Alessandro Gilioli

Diceva ieri pomeriggio alla festa di Left Andrea Ranieri, bella testa di sindacalista e politico, che ora Renzi avrà qualche problema a governare contro quel milione di italiani che ieri erano in piazza a Roma – e contro tutti quegli altri che sono opposizione nel Paese pur essendo nelle urne “apolidi” (copyright Antonello Caporale sul Fatto).

Già: ieri si è visto – per la prima volta dalla nascita di questo governo e dal famoso 40,8 per cento – che in Italia c’è una stramba distonia tra le elezioni e la società. Perché se guardiamo il voto, a sinistra del Pd non c’è quasi niente; se guardiamo la società, a sinistra di Renzi ci sono alcuni milioni di persone. Che poi magari si astengono, o votano Grillo, o perfino Pd – per ora, almeno.

Non so comunque se Ranieri ha ragione, sulla forza reale di questa opposizione sociale peraltro assai variegata e senza leadership politica. La capacità asfaltatrice del premier è straordinaria, la sua istrioneria mediatica indubbia, l’assenza di alternative partitiche notoria. Quindi non azzardo previsioni in merito.

Quello che mi sento invece di dire è che un’opposizione sociale senza rappresentanza politica non è il massimo, in una democrazia. Tutt’altro. E alla fine quest’assenza di rappresentanza sarebbe pericolosa per tutti. Perfino per quelli che oggi ne godono.

DAL BLOG L'ESPRESSO PIOVONO RANE

E' il vero mistero del paese non poter vedere che si materializzi una forza politica che concentri la gente che ha manifestato sabato a Roma,o che la medesima forza politica non ammicchi da vent'anni col caimano,strano vero che non diventi realtà?

Ma forse è meglio essere ignoranti,a non saperle tutte forse si vive più spensierati,accettiamo i pacchetti preconfezionati che chissà chi li prepara con il fiocchetto tanto affascinante...

per eventuali notifiche - iserentha@yahoo.it

2 commenti:

giovanotta ha detto...

Gilioli da mo' che lo dice.. sai che pensavo di scrivere a Vendola, Ferrero, Cuperlo, Fassina, Civati (?) Ferrando ecc. (ti viene in mente qualcun altro?) pure Ingroia (Scelta Civica) Rodotà ecc. (Landini no, ha già detto che vuole continuare a fare il sindacalista..)
e dirgli che si dessero una mossa!!
Stiamo con le pezze al sedere, politicamente parlando e non solo, non si può sprecare un'iniziativa come il 25 ottobre!!
ciao

Ivo Serenthà ha detto...

A me viene solo in mente Landini,tutti i nomi che hai fatto possono contribuire,ma difficilmente si smarcheranno dal Pd,duro,durissimo colmare il vuoto a sinistra,ormai l'unica opposizione è quella delle stelle,e non mi soddisfa quasi per nulla.

Staremo a vedere

Ciao