sabato 30 agosto 2014

Fonzie si da al gelato in un momento davvero propizio...!




CONO D’OMBRA

di Antonio Padellaro

Con tutti i problemi che abbiamo non si sentiva proprio il bisogno di un replay di Berlusconi che fa il clown e passeggia per il cortile di Palazzo Chigi leccando un gelato. Anzi, duole dirlo, ma perfino l’ex Cavaliere avrebbe evitato di fare il pagliaccio con il governo nel bel mezzo di una crisi economica ogni giorno più devastante. Ma, come il Pregiudicato (con il quale non a caso è culo e camicia e stringe patti segreti), Renzi pensa di fare fessi gli italiani con queste piccole armi di distrazione di massa. Non gira un euro, i negozi sono vuoti, le imprese chiudono, le famiglie affrontano il peggiore autunno dagli anni 50, ma il premier giovanotto viene immortalato mentre mangiucchia banane o si tira una secchiata d’acqua in testa. Come dire: ragazzi va tutto benone, e se i gufi dell’Economist mi dipingono come un adolescente immaturo accanto a Hollande e alla Merkel mentre la barchetta dell’euro affonda, io ci rido sopra e fo il ganzo. Purtroppo, la bibbia della grande finanza voleva comunicargli che i grandi investitorinonsannochefarsene del governo degli annunci ai quali quasi mai seguono i fatti. Dopo la figuraccia della riforma scolastica (con i centomila precari assunti da un giorno all’altro, secondo i giornali di corte) che aveva detto “vi stupirà” e che infatti molto ci ha stupito per la sua assenza, Renzi invece di chiudersi in un imbarazzato silenzio si è sparato la mirabolante riforma della giustizia civile che, venghino signori venghino, durerà la metà e mi voglio rovinare. Se continua così, lo statista di Rignano non farà l’annunciato big bang, ma un grosso botto sì. Al gusto di limone.



Com'è abituato bene il toscanino,la stragrande maggioranza della stampa nazionale parla bene di lui,qualsiasi cosa affermi e se i risultati non arrivano,praticamente tutti,sono così indulgenti,al contrario all'estero l'hanno preso per i fondelli,oltre tutto in buona compagnia franco-tedesca,ma oltralpe e dai mangia patate non si sono messi così in ridicolo,magari simulando un affondamento con il mitico schettino al timone,certo con il gelato in mano dietro agli altri due,era difficile da digerire...

Vai fonzie,continua così,la scenetta del mitologico Nerone,che suonava l'arpa mentre Roma bruciava pare sempre più simile,del resto da stamattina la fiducia è arrivata anche da maglioncino blu da Torino,l'uomo della salvezza è ancora quello di Rignano sull'arno,evidentemente le alternative non esistono più.

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