venerdì 8 febbraio 2013

Grillo o non Grillo,io vorrei,non vorrei,ma se vuoi....




Il grillino in sonno

di MASSIMO GRAMELLINI

L’inverno del nostro scontento ha prodotto una nuova creatura elettorale: il grillino in sonno. Individuo affabile e politicamente istruito, il grillino in sonno è solito intrattenersi con amici e colleghi sui pericoli che correrebbe la democrazia nel malaugurato caso in cui il movimento di Grillo superasse il venti per cento alle elezioni. Pur riconoscendo al comico una discreta resistenza fisica e vocale, ne sottolinea lo scarso rispetto per il dissenso, la superficialità di certe analisi e l’aleatorietà di parecchie soluzioni.

«Uno così al governo non lo vorrei mai» è l’inevitabile conclusione del suo ragionamento. Ottenuto il plauso muto della platea, il grillino in sonno si guarda intorno soddisfatto. Poi arpiona l’ascella di un adepto perplesso (ce n’è sempre uno) e lo porta a sgranchirsi le idee in corridoio. «Come dicevo, al governo non lo vorrei mai...». E abbassa di colpo la voce. «Ma tanto lì si è capito che ci andrà Bersani, in combutta con Monti. Perciò serve qualcuno che faccia le bucce ai deputati, apra i cassetti delle commissioni parlamentari e metta in Rete le schifezze che per omertà nessuno ha mai denunciato. Ecco, per quel lavoro Grillo sarebbe l’ideale». «Quindi lo voterai»?, si informa il destinatario della confidenza. «Ma cosa dici? Ovviamente no!» replica il grillino in sonno, sdegnato e di nuovo stentoreo, neanche si trattasse di mentire a un sondaggista. Eppure nei suoi occhi sono spuntate cinque stelle di malizia. Poco visibili alla luce, molto meglio al buio di un’urna elettorale.



Io vorrei,non vorrei,ma se vuoi,etc,etc,non votero' cinque stelle dei due guru,mi appaiono un tantinello dittatorelli,chi ammicca a casa pound e non la stronca o afferma che i sindacati sono roba da mandare al macero,e' evidente che non ha mai lavorato in fabbrica,avra' in ogni caso un buon successo,infatti a Parma da alcuni mesi c'e' un amministratore grillino e non mi pare sia capitata l'apocalisse,con quel che abbiamo digerito in questi anni,un simpatico dittatorello tendente all'onnipotenza lo possiamo assolutamente tollerare,ma non e' questa la soluzione a parer mio in un panorama desolante mi rimane una rivoluzione civile,speriamo di entrare in parlamento,che vinca il meno peggio!

&& S.I. &&

per eventuali notifiche - iserentha@yahoo.it

Nessun commento: