venerdì 22 febbraio 2013

Elezioni politiche 2013






L’ultimo comizio

di MASSIMO GRAMELLINI

«Cari elettori, per un disguido tecnico nelle settimane scorse è andata in onda la campagna sbagliata: il cagnolino di Monti, il giaguaro di Bersani, la busta di Berlusconi travestita da rimborso delle tasse, il mago Zurlì che smentisce la partecipazione di Giannino allo Zecchino d’Oro. In realtà avremmo dovuto intrattenervi su una questione più pregnante e approfittiamo di quest’ultimo comizio per farlo tutti insieme. Noi politici di destra e di sinistra registriamo con preoccupazione l’allarme lanciato dal linguista Tullio De Mauro: «Più della metà degli italiani ha difficoltà a comprendere l’informazione scritta, con inevitabili conseguenze negative per la democrazia: molti sono spinti a votare più con la pancia che con la testa e non hanno gli strumenti culturali per controllare l’operato delle classi dirigenti».

Questa splendida situazione non è soltanto merito nostro - dall’Unità a oggi vi hanno contribuito generazioni di politici, impegnate a garantire attraverso i media e la scuola uno scrupoloso rispetto degli standard di ignoranza e rincoglionimento collettivo - ma tocca purtroppo a noi porvi termine. Fin qui eravamo sempre riusciti a conciliare il progresso economico con l’immobilismo culturale: quando i soldi girano nessuno si preoccupa se i cervelli rimangono in pausa, consentendo a chi li manipola di continuare a fare, indisturbato, i propri comodi. Ma per uscire dalla crisi attuale sembra non resti altra strada che investire nella ricerca, nella cultura e nella scuola. Riserveremo dunque a questi obiettivi quote più ingenti del Pil, finché non vi sarete trasformati da sudditi in cittadini. Ci scusiamo fin d’ora per i disagi».



Me lo auguro che inizino gli auspici che ha descritto,come potrei darle torto,anche se non sono convinto che abbiamo toccato il fondo,nei periodi storici piu' bui la cosiddetta pancia regna sovrana e le lotte intestine legate alla sopravvivenza aumentano di intensita',sposto la rinascita culturale e sociale per alcune generazioni piu' avanti delle nostre,ma anche qui mi sovvengono dubbi,poiche' dopo Mussolini,Andreotti,Craxi e un ventennio di caimano,ci sono troppi indizi di un popolo che con l'apparato digerente ci stia davvero comodo.Domenica inizia la mia rivoluzione civile,altrimenti me ne stavo a casa!

&& S.I. &&

per eventuali notifiche - iserentha@yahoo.it

2 commenti:

Tina ha detto...

Domenica prosegue la mia rivolta contro i comici, i maniaci sessuali e gli omofobi ;-))

Buon fine settimana Ivo e Buon Voto, sappiamo entrambi per chi votiamo ;-))

Ivo Serenthà ha detto...

Buona scelta a te,mi pare che solo alcune sfumature ci dividono!

Saluti