venerdì 18 gennaio 2013

Tutti i marchionne-modelli minuto per minuto.....




MARCHIONNE SEGRETO

Dalla Fiat Ferma alla Panda Osiris

di Alessandro Robecchi

L’annuncio di Sergio Marchionne sui 17 modelli nuovi Fiat in produzione nei prossimi anni rischia di rivitalizzare come non mai il depressissimo panorama dell’industria automobilistica. Voci di corridoio? Indiscrezioni? Assolutamente no. Il Fatto Quotidiano è in grado di anticipare nei dettagli i nuovi modelli. Eccoli.
Fiat Serrata La nuova ammiraglia di casa Fiat si segnala per l’accuratezza dei dettagli: sedili sia davanti che dietro, radio a valvole condizionamento con stufetta in ghisa. “È la nostra più grande scommessa – ha detto Marchionne – e vedrete che nel giro di tre anni faremo la Serrata in tutti gli stabilimenti italiani”.
Fiat Concordia Funzionale e confortevole family-car concepita per le vacanze. In promozione, assicurazione gratuita in caso d’urto contro una Fiat Scoglio.
Fiat Sòla La tradizione Fiat in tutto il suo splendore, ma con prestazioni migliorate rispetto alla media della produzione della casa torinese: ha una percentuale di accensione al primo colpo che supera il 25 per cento.
Nuova Nuova Nuova Nuova Panda La splendida rivisitazione di un grande classico della Casa torinese, identica in tutto alla Nuova Nuova Nuona Panda (2011), alla Nuova Nuova Panda (2006) e alla Nuova Panda (1998). Sembra una Panda.
Panda Osiris Ulteriore versione della Nuova Nuova Nuova Nuova Panda, ma fa anche le scale con un boa di piume di struzzo sui parafanghi .
Fiat Golf Una geniale trovata dell’ufficio marketing.
Fiat Biga – Disponibile a due e quattro cavalli, dotata di frustino, toga finemente ricamata per il conducente, e ruote rostrate.
Fiat Zugo – Il nome è un omaggio al cantone svizzero di residenza di Marchionne. Paga mezzo bollo e mezza assicurazione ma inquina per intero. Proprio come Marchionne che paga le tasse in Svizzera ma licenzia in Italia. Freemont Multipla Il potente Suv di casa Fiat nella nuova versione multipla. Nel senso che per essere sicuri di averne uno funzionante dovrete comprarne almeno due. Straordinarie le prestazioni: da 0 a 100 km/h in due giorni, sei ore e 14 minuti.
Fiat Traino Deliziosa city car, la prima auto al mondo che vanta consumi pari a zero. Il carro attrezzi per trainarla è ovviamente venduto a parte da Fiat Veicoli Industriali.
Fiat Candy – Un miracolo di tecnologia. Interamente realizzata in caramello, con interni in cioccolato fondente e croccanti rifiniture. Ideale per le feste. Da non posteggiare al sole.
Fiat Ferma Un modello che rivoluzionerà il mercato dell’auto: possono guidarla tutti, a qualunque età, anche senza patente. Quanto a prestazioni, si distacca pochissimo dalla tradizionale produzione della casa torinese.
Fiat Branda – Ideale per il consumatore europeo impoverito dalla crisi. Spartana ma comoda, sostituirà la tradizionale abitazione per milioni di disoccupati. Ampia scelta tra gli optional: piumoni, trapunte e comodini portaoggetti.
Fiat Super Wagon Con i suoi quaranta comodi posti si colloca al top per comfort e spazio: i sedili sono molto di-stanziati, per permettere il passaggio del controllore. Purtroppo, chi acquista Fiat Super Wagon deve acquistare anche una Fiat Locomotiv. Fiat Courage La nuova pimpante sportiva di casa Fiat, tutta votata alla velocità e all’accelerazione. Non ha il pedale del freno, novità assoluta nel mercato dell’auto. Da qui il nome del nuovo modello. Fiat Trauma Un’evoluzione potenziata della Fiat Courage. Identica nel design, ma ancora più potente e sicura grazie alle cinture di sicurezza in zucchero filato.
Fiat Fuga Modello di alta gamma ancora misterioso. È quella che userà Marchionne nel 2016 per lasciare l’Italia.



Penso che le prese per i fondelli siano del tutto legittime,a furia di promettere e non vedere concretizzarsi quasi nulla,ci si tuffa nel pubblico ludibrio,spiace per la condizione dei lavoratori e delle famiglie,che con tutto cio' devono confrontarsi.

[ Kenzo ]

per eventuali notifiche - iserentha@yahoo.it

2 commenti:

Tina ha detto...

Quando ha fatto l'annuncio della cassa integrazione a Melfi non ho potuto fare a meno di ripensare a Termini Imerese, stesse motivazioni e sappiamo come è finita.

Se solo lo si mandasse fuori dai cocones una volta per tutte.

17 modelli...di presa per i fondelli.

Buona serata Ivo e buon fine settimana ;-))

Ivo Serenthà ha detto...

Mi auguro solo per le famiglie lucane coinvolte che abbiano un destino diverso da quelle siciliane.

Anche se i dubbi e le incertezze sono fondatissimi.

Ciao e buona domenica a te,Tina