lunedì 9 luglio 2012

Dal governo dei tecnici a quello dei chicchessia...



E dopo i tecnici, gli antennisti

di Michele Serra

Ora che il sostegno dei partiti al governo Monti inizia a vacillare, spuntano nuove alternative per il prossimo autunno: un esecutivo con artigiani al posto di professori, Beppe Grillo con un programma in 160 battute o la sezione italiana dei Fratelli Musulmani sono le più accreditate.

Cosa succederà in autunno? Reggerà il governo Monti? Oppure si andrà al voto? Gli analisti politici cercano di anticipare i possibili scenari.

Monti bis Sarà sempre un governo di tecnici, ma con l'impegno di essere più popolare, meno vicino ai poteri forti. E dunque basta con i professori bocconiani e l'alta borghesia, dentro geometri, ragionieri, insegnanti di applicazioni tecniche, antennisti. L'importante è puntare sempre all'eccellenza. Per il totoministri si fanno i nomi di Carlo Audengo, geometra comunale in provincia di Asti, in grado di calcolare in meno di 30 secondi gli oneri di urbanizzazione di una villetta a schiera; Mario Cucuzza, da 35 anni manutentore di fiducia degli impianti di condizionamento di Bankitalia; Daniela Lamanduria, docente di Potatura Veloce all'istituto agrario di Messina. Il Monti bis potrà contare sul voto dell'Udc e l'appoggio esterno di tutti gli altri partiti tranne Idv e Lega.

Berlusconi quater Disorientando l'elettorato grazie alle sue nuove proposte (uscita dall'euro, ingresso nella Lega Araba, adozione del calendario cinese, abolizione del colesterolo, introduzione dei sacrifici umani) Berlusconi vince le elezioni con il 7 per cento dei voti, con gli altri 12 partiti tutti fermi al 6,9. Forma il suo quarto governo con il voto dell'Udc e l'appoggio esterno di tutti i partiti tranne Idv e Lega. Fa propria la lezione del governo tecnico nominando ministra Helga Las Vegas, prima esperta al mondo in massaggi rilassanti. Imbarazzo di Napolitano alla cerimonia del giuramento: Berlusconi non è presente, ma telefona dalla Polinesia assicurando un suo imminente ritorno in Italia con il nuovo nome di Trebidasondar I. Accogliendo le critiche, accetta di cambiare il nome di Trebidasondar I, giudicato troppo stravagante dall'opinione pubblica, in Armahala Ogangàri I.

Commissariamento Ue Fallito ogni tentativo di formare un governo, l'Italia viene commissariata dall'Europa che manda a Roma un governatore, il tedesco Hans Kraut, consigliere personale di Angela Merkel. Assume i pieni poteri con il voto dell'Udc e l'appoggio esterno di tutti i partiti, anche quelli che si sono dati alla macchia. Inspiegabilmente deriso dai romani durante il suo primo discorso pubblico ("Io zono Kraut! Puonciorno makaroni!"), recupera popolarità dopo una piccola parte comica in "Natale a Baden Baden" dei fratelli Vanzina. "Il papa è l'unico che mi capisce", confida ai giornalisti prima di rassegnare le sue dimissioni e venire sostituito dall'ambasciatore Karl Wurstel, che scende a Roma in sidecar con l'incarico di fare piazza pulita dei luoghi comuni sui tedeschi.

Fratelli musulmani Con il voto dell'Udc e l'appoggio esterno di tutti gli altri partiti, esclusa la Lega ma compresa l'Idv, la sezione italiana dei Fratelli Musulmani viene chiamata a formare il nuovo governo. Napolitano ha dato l'incarico al loro leader, Muhammad al Mohammed, per esaurimento di ogni altra soluzione possibile. I precedenti 22 mandati esplorativi sono falliti, alcuni per il veto dei partiti, altri perché lo sciopero dei mezzi ha impedito al presidente incaricato di raggiungere Roma. Il nuovo primo ministro non è un oltranzista: è favorevole all'obbligo della barba per gli uomini, ma non per le donne.

Governo Grillo Con il voto dell'Udc e l'appoggio esterno di tutti gli altri partiti, compresi Lega e Idv, Beppe Grillo diventa primo ministro e forma un governo monocolore, con un programma di 160 battute per poter essere twittato. La nuova assemblea costituente, formata da molti milioni di persone, è convocata sul Web e stabilisce in tempo reale che la nuova capitale deve essere Roma, Milano, Torino, Napoli, Genova, Palermo, Bari e Venezia. Tra gli articoli più votati dalla enorme massa di padri costituenti, che finalmente può governare in prima persona, l'abolizione delle tasse, l'introduzione della pena di morte, la photo-gallery dei gol di Messi.



Siamo ad un passo dal reperire personaggi governativi tramite show televisivi,la prossima frontiera mediatica,della serie ma andò vai se in Tv non ci vai...

[ Kenzo ]

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