giovedì 29 settembre 2011

Tutti i grazie di cuore al caimano



[ di Massimo Gramellini ]

Auguri, Cavaliere

Tutto il mondo sa che in Italia c’è armonia assoluta fra il presidente del Consiglio e i suoi amministrati. Perciò ha destato qualche impressione il comportamento degli imprenditori edili che ieri hanno contestato in pubblico il ministro Matteoli. Da un esame dei giornali dell’ultimo anno risulta infatti che i bolscevichi del mattone sono la prima categoria a manifestare sfiducia nei confronti del governo della libertà, se soltanto si escludono: i veri liberali, gli italiani che non possono espatriare a Bali, i tartassati, gli affamati, gli ultimi e incorreggibili incensurati, i frequentatori del divano della Dandini, i costruttori del tunnel sotto il Gran Sasso finanziato dalla Gelmini, gli orfani e le vedove di Santoro, i nostalgici inconsolabili del decoro, le escort non invitate, le escort invitate ma politicamente non sistemate, il popolo delle partite Iva, i precari a cui lo stipendio non arriva, i vampiri delle intercettazioni, gli elettori leghisti a cui cominciano a girare i Maroni, gli immigrati assiepati sui moli, i costituzionalisti allergici a Calderoli. E ancora: i cattolici devoti, gli agopuntori rivali di Scilipoti, i negozianti che non fanno sconti, i commercialisti che non sopportano Tremonti, i licenziabili che vanno di fretta, gli illusi del liberismo che per anni hanno creduto a Brunetta, il laureato che non potendo affittare casa non si sposa, il tronista in lista d’attesa a Villa Certosa.

Invece il grosso del Paese rimane saldamente nelle mani di Berlusconi.

Sul particolare che troppi elettori gli diano fiducia,questo si sarà sempre un mistero,evidentemente piacciono i personaggi del " io so io e voi non siete un ca... ",lui non è nient'altro che lo specchio d'un paese.

&& S.I. &&


Per eventuali rettifiche


iserentha@yahoo.it



2 commenti:

Francesco Zaffuto ha detto...

Comunicazione
Sulle rettifiche in blog e multe ho inserito questa lettera che passo
Cordiali saluti
http://www.lacrisi2009.com/2011/09/rettifiche-in-questo-blog-gia-fatto.html

Ivo Serenthà ha detto...

Grazie dell'informazione,preferisco in ogni caso pubblicare l'indirizzo mail,così posso inserire la rettifica nel post stesso,anche se i commenti dovrebbero essere più che sufficienti.