Grazie alla destra per lo sperpero di 300 milioni di euro,dirottando il referendum al 12 giugno

E pensare che i padani hanno sempre accusato Roma d'esser ladrona,e permettono per la seconda volta in pochi anni lo spreco di ingenti risorse,le quali potrebbero servire per moltissime priorità,ad iniziare dal mondo del lavoro così in difficoltà,ma le ragioni di Stato e politiche non glielo possono permettere.


Il referendum sul legittimo impedimento che costringerebbe il caimano a non potersene avvalere,non si deve toccare,meglio dirottarlo il 12 giugno con il probabilissimo esodo verso il mare da parte di moltissimi elettori.




Ormai la decisione è stata presa dal "leghissimo" ministro degli interni,Maroni,non ci rimane che denunciare l'ennesima contraddizione del carroccio,come al solito prostrato nel salvare il padrone del carrozzone.


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