mercoledì 12 gennaio 2011

Privacy e pisolini sulla cattedra,di Massimo Gramellini



Una maestra elementare di Aosta si appisola durante il compito in classe. Le belve dietro i banchi estraggono l’arma letale - il telefonino - e documentano la pennichella dell’insegnante per poterla spiattellare ai genitori e alla preside, che sospende la bella addormentata. Aiuto. Cominciamo col dire che, quando una maestra si appisola (e da che mondo è mondo le maestre ogni tanto si appisolano), un bambino bene educato si mette a copiare il compito del compagno di banco o schizza in corridoio per fare a botte con gli amichetti. Invece questi microsadici non muovono un muscolo e sferruzzano ossessivamente sui telefonini come reporter d’agenzia pur di immortalare la defaillance della disgraziata. E i genitori? Intanto è mostruoso che non trovino mostruoso armare delle creature di appena otto anni con la pistola dei ficcanaso. E quando poi le creature gli sventagliano sotto il naso lo scoop del secolo, invece di redarguirli per la mancanza di rispetto nei confronti della Signora Maestra e requisire loro l’arma, che fanno? Corrono dalla preside a chiudere il cerchio della delazione, imponendole di fatto la sospensione della reietta.

L’eccesso di tecnologia abbinato alla carenza di autorità sta producendo una genia di sfrenati spioni. Nessuno può più sentirsi tranquillo in nessun posto: un clic di tuo figlio e finisci immortalato su Facebook mentre saccheggi in mutande il frigo di casa. Urgono contromisure alla modernità. Che in ogni scuola si approntino stanze foderate di metal detector in cui una maestra possa andare ogni tanto ad appisolarsi in pace.

Sulle cadute della privacy non posso che essere d'accordo,tra telecamere,videofonini,etc,etc .Però non ricordo una maestra o un professore che si appisolino sulla cattedra,saranno tempi datati e giurassici i miei,ma la professionalità non ammetteva queste defayance,tutto sommato con i tempi che corrono assolverei le pesti tecnologiche.

&& S.I. &&

2 commenti:

Gianna ha detto...

E' un caso più unico che raro che un'insegnante si appisoli in classe...

Non è più come un tempo quando alunni e genitori avevano rispetto verso la signora maestra.

Ivo Serenthà ha detto...

Infatti non rammento una situazione del genere,ormai pare sia tutto valido,da una parte e dall'altra.