lunedì 4 ottobre 2010

Quello squallido appartamento a Montecarlo,di Michele Serra



Interrompendo un'orgia con bajadere, ermafroditi ed elefanti bianchi a Palazzo Grazioli, il presidente del Consiglio, ancora in pigiama, ha convocato i collaboratori più stretti per fare il punto sulla questione morale. Con accenti di viva preoccupazione, ha indicato nel bilocale a Montecarlo del cognato di Fini un inaccettabile vulnus per l'immagine della maggioranza: può il congiunto della terza carica dello Stato vivere in uno squallido bilocale, quando anche il più scarso dei sottosegretari si è fatto regalare un attico sulla Fontana di Trevi, con giardini pensili e pista ciclabile in terrazzo?

Scrupoli morali anche per la stampa italiana, che considera non abbastanza autorevole la testimonianza delle autorità di Santa Lucia. Il nuovo teste chiave è il re di Tapinambò, un paradiso fiscale sorto nei Sargassi la settimana scorsa piantando un palmizio su una piattaforma petrolifera abbandonata. Re Winston Papillon, un creolo già campione di strip-poker, ha ricevuto gli inviati dei giornali italiani. Dopo averli pregati di non sedersi tutti dalla stessa parte del suo Stato, perché avrebbe potuto ribaltarsi, il re ha distribuito un suo comunicato che contiene rivelazioni decisive. Lo scritto, vergato di suo pugno, getta una luce molto inquietante sullo scandalo Tulliani. Eccolo di seguito.

"Caros amigos de Italia, je suis le roi Winston Papillon, Iban X35R23CC00000456821. Mio popolo amigo de Italia. Arrivederci Roma. O sole mio. Ecco certificato da voi domandato, in carta di bollo da dieci millioni di euro da versare, merci beaucoup, su mio Iban. Certifico, io re di Tapinambò Sua Exelenzia Winston Papillon I, amigo de Italia, che dottor Tugliani non è intestatario conduttore, ma conduttore intestatario, avente parte ne la transazione con benefizio di prelasione, ma la cucina Scavolini è di usufruto senza oneri di gestione, parzialmente ammobiliato, con usucapione, no intermediari, et voilà. In fede: Sua Majesta Papillon, re di Tapinambò e ambasciatore onorario di Trallalà. Segue rinfresco".

Il documento, che occuperà l'intera prima pagina di "Libero" e del "Giornale" (in edizione congiunta, come negli ultimi mesi) è all'analisi degli esperti. La sua interpretazione non è univoca: secondo i berlusconiani, è la prova che Tulliani è proprietario anche del Casinò di Montecarlo nonché dell'omonimo circuito automobilistico. Secondo i finiani, Tulliani è stato solamente ospite per un weekend del vero proprietario dell'appartamento, che è lo stesso Berlusconi: lo dimostrerebbe il fatto che Tulliani si è lamentato di avere trovato l'alloggio già occupato da un plotone di baldracche, con una gigantografia di Putin alla parete. Secondo altri, la casa di Montecarlo sarebbe del cantante Umberto Tozzi, che non avrebbe parlato perché non legge i giornali dal 1984.

Una commissione di probiviri (guidata dal ministro Scajola e formata da Previti e Dell'Utri, con un agente del Sismi travestito da rappresentante dell'opposizione) sta stilando un codice di comportamento etico per esponenti del governo e cariche dello Stato. Prima di procedere, è stato chiarito ai presenti che "cariche dello Stato" non si riferisce agli esplosivi usati nel corso della prima Repubblica. Dopo lunga discussione, è stato deciso che tutte le abitazioni di proprietà devono essere regolarmente denunciate al direttore del "Giornale", che deciderà se limitarsi a pubblicarne la piantina, compreso l'elenco dei mobili e delle suppellettili, oppure requisirlo e destinarlo a una persona di suo gradimento. Secondo punto: i paradisi fiscali sono riservati ai membri del governo, per l'opposizione entreranno in funzione appositi purgatori fiscali, con sede in Scandinavia e aliquote Irpef del 75 per cento.



Tutto ciò non sarebbe mai stato un caso prolungatosi all'inverosimile,se la terza carica dello Stato fosse rimasto nei ranghi.

La verifica della soap opera finiana...in un altro ipotetico esempio!

Pensate se Schifani,seconda carica dello Stato,avesse deciso,colpito da non si sa che cosa,di polemizzare un giorno si,e l'altro pure col sultano.

Che dite,ora sarebbe già in carcere,o no??

[ Kenzo ]

1 commento:

Lara C. ha detto...

Vc é marlo que morava em cnn?