mercoledì 27 ottobre 2010

La pillola anticoncezionale diventa gel spalmabile



ROMA - Un gel anticoncezionale potrebbe mandare in pensione la pillola, il cerotto e l'anello. Proprio come una crema idratante, il nuovo composto si spalma su gambe e braccia, ventre O spalle, e ogni giorno rilascia un progestinico in grado di impedire la gravidanza. Con alcuni vantaggi in più, dicono i ricercatori inglesi che lo hanno presentato al meeting della American Society for Reproductive Medicine. Questa formulazione evita infatti la nausea e i chili di troppo spesso effetto collaterale di alcune pillole. Inoltre, può essere usata anche dalle donne che stanno allattando, che ora non possono prendere i contraccettivi ormonali tradizionali perché interferiscono con il latte.
In qualche modo, il gel spalmabile ha un'azione simile a quella del cerotto. Allo stesso modo, forma sulla pelle una specie di pellicola che rilascia il Nestorone, un ormone progestinico, ed estrogeni "bioidentici", cioè in grado di "mimare" l'azione di quelli naturali. Questi entrano direttamente nei microcapillari, saltando il passaggio nell'intestino (tipico dell'anello) e il primo passaggio nel fegato (tipico della pillola), raggiungono l'ipotalamo, la "centralina" del cervello che produce gli ormoni che inducono l'ovulazione, e lo metteno "in vacanza" per il tempo desiderato. La crema però elimina due svantaggi del cerotto transdermico: non cade e non si vede.
Il primo test ha riguardato 18 donne tra i 20 e i 30 anni, che dopo sette mesi di sperimentazione con 3 milligrammi di gel al giorno non hanno avuto né gravidanze né gli effetti collaterali comuni legati alla pillola. Quindi ne basta una piccola quantità.
"Ovviamente i soggetti sono pochi, ma i risultati sono ottimi - spiega Ruth Merkatz dell'organizzazione no profit Population Council di New York che ha condotto il test - ora proveremo il gel su un numero maggiore di persone e poi tenteremo la scalata al mercato offrendo alle donne una scelta più ampia".



Essendo da sempre il metodo anticoncezionale più diffuso e in carico completamente alle donne,meglio usare la nuova tecnologia,pratica e con effetti collaterali ai minimi termini.

Buone nuove,attendendo le pari opportuntità per i maschietti!

@ Dalida @

2 commenti:

ex-dani ha detto...

18 donne tra i 20 e i 30 anni non sono poche: sono niente! Sempre tenendo conto che di problemi di infertilità si può parlare solo dopo 1 anno di tentativi falliti. Un placebo avrebbe ottenuto i medesimi risultati. Ho usufruito della pillola per quasi dieci anni e gli effetti collaterali ci sono, anche quelle con basso dosaggio, senza tener conto della sensazione di essere malate, dovendo prendere la "pasticca giornaliera". Poi ho fatto i figli e ora, dopotutto, il preservativo è il metodo più efficace e con zero effetti collaterali. Per le innovazioni, attendo fiduciosa le "pari opportunità"!

Ivo Serenthà ha detto...

L'articolo è stato inserito nella speranza che la nuova possibilità di anticoncezionale sia assai meno contro producente della solita pillola,la quale è stata ridimensionata moltissimo dei valori ormonali,ma risulta comunque con diversi contro indicazioni,come hai descritto.
Il preservativo è certamente la soluzione migliore non solo per rapporti occasionali,visto e considerato che sull'uomo non si è studiato nulla per ciò che riguarda la prevenzione.

Saluti