lunedì 25 ottobre 2010

Come trasformare la Santanchè in Sarah Palin,di Michele Serra




Sono a buon punto i preparativi di Silvio Berlusconi per lanciare anche in Italia i Tea Party sul modello yankee. L'impressionante somiglianza di Daniela Santanché con Sarah Palin andrà perfezionata con l'adozione della stessa lingerie di pelle di bisonte che l'eroina dell'ultradestra americana si fa cucire su misura, con un ago di osso di balena, dallo stilista cherokee Mano-che-trema. La Santanché si sta anche addestrando al tiro con la carabina nei luoghi più selvaggi del Cuneese, in un Luna-Park abbandonato. Ma vediamo gli altri aspetti di questo rilancio in grande stile della destra italiana.

L'annuncio Evoluzione del predellino. Berlusconi annuncerà la nascita dei Tea Party affacciandosi in piazza San Babila, a Milano, da un carro dei pionieri. Un trombettiere del Settimo Cavalleggeri precederà il discorso con l'esecuzione della canzone napoletana "Ammore 'nto Far West", scritta appositamente per l'occasione dal premier per sottolineare l'assoluta italianità dei Tea Party nostrani.

Il programma La prima stesura del programma, affidata a un doppiatore di Mediaset, prevedeva la ricostruzione di Fort Alamo, lo spostamento della capitale ad Anchorage, il riarmo dei marines, la riabilitazione del generale Custer, l'invasione della Cina e l'estensione della stagione di caccia all'alce. Allo staff di Berlusconi è sembrato che il programma non fosse immediatamente comprensibile dall'elettorato italiano. È stato dunque adattato al nostro Paese con opportuni ritocchi. Prevede la ricostruzione di una pizzeria franata a Sorrento, lo spostamento della capitale a Varese, il riarmo dei maestri di sci, la riabilitazione di Moggi, l'invasione di San Marino e l'apertura delle tonnare anche ai turisti armati di fiocina.

I raduni Nelle prime simulazioni, il tè non è stato gradito dai militanti italiani, che lo hanno versato nelle fioriere chiedendo se c'era qualcos'altro da bere. Insofferenza anche per gli abiti da quacchero con il cappello a tubo per i maschi, e dei castigatissimi vestiti lunghi con corsetto rigido e cuffia bianca per le escort. La situazione si è normalizzata quando i maschi hanno dato il cappello a tubo alle escort, che lo hanno indossato al posto dei vestiti. Momenti di disagio anche durante la distribuzione delle tradizionali carabine Winchester, con numerosi feriti causati dall'imperizia. Grande successo per l'esibizione dei Bracconieri del Bresciano, che si sono gemellati con la caccia all'alce cara a Sarah Palin sparando al mammifero più grosso della zona, una nutria. Gli organizzatori, per prevenire le polemiche, hanno detto che la caccia si era svolta ad armi pari perché la nutria aveva un titolo di studio superiore a quello dei cacciatori.

Collegamenti Previsti collegamenti in diretta tra i Tea Party italiani e Sarah Palin, circondata dai suoi candidati (i più rappresentativi sono un allenatore di bowling, un conciatore di procioni e un reverendo convinto che l'uomo sia stato creato nel 1912, il giorno prima del Superbowl). La Palin, secondo indiscrezioni, farà molti auguri agli amici italiani sottolineando che l'inferiorità razziale non deve rappresentare un problema per una destra moderna. Chiederà anche ragguagli sull'andamento della corsa all'oro lungo i nostri fiumi. La Santanché, vestita come la ragazza del saloon, danzerà sul banco del rinfresco tra gli applausi e gli hurrà dei commensali. La manifestazione è sponsorizzata da una ditta che produce smacchiatori.

Altre iniziative Su suggerimento della stessa Palin, il movimento dei Tea Party italiani promuoverà alcune iniziative collaterali: una scuola per volpini da slitta, l'adozione della torta di mele ogm (ha un metro di diametro e atterra direttamente in cucina grazie al motore a reazione incorporato), la rieducazione dei negri attraverso l'abolizione del ballo.



Incrociate le dita anche per gli americani,se le pseudo statiste dovessero diventare premier nei rispettivi stati,saremmo vicini alla fine del mondo!

[ Kenzo ]

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