lunedì 10 maggio 2010

Bat box contro l'invasione delle zanzare





Alcune versioni di bat box,le casette per i pipistrelli



I pipistrelli questi piccoli mammiferi, infatti, sono in grado di mangiare fino a duemila insetti nel corso di una sola notte!

Nel precedente post abbiamo visto come, specialmente nei comuni del nord, si fosse diffusa l’usanza di installare piccole casette per pipistrelli (bat box) per contrastare la presenza delle fastidiose zanzare.

Finalmente anche il comune di Roma ha deciso di seguirne l’esempio, installando, nel quartiere del Corviale, ben 25 bat box.

Il progetto è stato suggerito dall’ATER di Roma (Azienda territoriale per l’Edilizia Residenziale), che gestisce in città migliaia di case popolari. Il Presidente dell’Azienda, Luca Petrucci, ha dichiarato in proposito:

“L’intenzione dell’Azienda è quella di coinvolgere nell’iniziativa, dopo l’esperimento-pilota di Corviale, tutti gli stabili che insistono sulle nostre proprietà, compatibilmente con le caratteristiche strutturali del territorio, perché crediamo fermamente in questo progetto che permette di conciliare le esigenze degli utenti con la tutela e il rispetto dell’ambiente.”

I chirotteri possono essere un regolatore naturale contro l’invadenza delle zanzare, particolarmente prolifere durante il periodo primaverile-estivo, evitando il ricorso a sostanze disinfestanti nocive per noi e per l’ambiente!

Inoltre, come già detto, in questo modo è possibile contrastare anche il problema dell’estinzione di questi piccoli animaletti.

[ dal blog di eco zoom.tv ]

Penso che in determinate zone paludose o coltivazioni del riso come nel vercellese,potrebbero diventare una soluzione molto interessante,se ogni pipistrello si pappa duemila zanzare ogni notte,ben vengano questi piccoli animaletti,e non abbiate paura loro sono ciechi,ma si muovono molto bene grazie al radar interno al proprio corpo,è sufficiente procurare il nido,ed un minimo di esemplari affinchè si diffondano.

@ Dalida @

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ottimo progetto.
Alcuni Comuni danno la batbox in
assegnazione in comodato gratuito e quindi su base volontaria i cittadini possono installarle.
Proviamo anche a Roma e Provincia?

Ivo Serenthà ha detto...

Una opportunità che si diffonderà sicuramente,quando le soluzioni sono del tutto naturali,che siano le benvenute.

Auguri non solo per Roma e provincia!