Tutti gli iscritti al concorso per funzionario dell’Ufficio Appalti di Orbetello - aperto ai soli laureati - sono stati respinti dopo la prova scritta a causa di sfondoni grammaticali. Non vi sfuggirà la buona notizia: non c’era neanche un raccomandato (e trattandosi di un Ufficio Appalti, la sorpresa è ancora più grande). Per il resto prepariamo i fazzoletti, perché una cosa è fare dell’ironia sull’ignoranza dei concorrenti del Grande Fratello, nessuno dei quali almeno si fregia del titolo di dottore, un’altra dover riconoscere che l’università laurea dei somari che scrivono «ha» senza l’acca, «legittimo» con due g e «anomala» staccando la a: «a nomala», come «a zia» e «a nonna» nel vocabolario di Totti.
Intendiamoci. A tutti può capitare di scrivere «egli a mangiato». Ma in seconda elementare. E’ lì che si gioca la partita decisiva. Quando capitò a me, la maestra mi fece riempire un intero quaderno di «ha». Fu tale il trauma che me lo ricordo ancora. Sarà per questo che, talvolta, mi ricordo anche di scrivere «ha».
Di sicuro non ho mai dimenticato le parole con cui lei accompagnò quel supplizio. «La scuola dell’obbligo non serve a insegnarti un lavoro, ma a darti le basi per scegliere quello più adatto a te. Chi scrive e parla male, pensa e vive male. Io non allevo specialisti, ma esseri umani». Sono passati quarant’anni, signora maestra, ma se lo lasci dire: grazie.
[ da La stampa ]
A proposito di strafalcioni "nessuno nasce imparato",ma se dei laureati vengono respinti ad un concorso per palese ignoranza,davvero risulta una notizia,di pari passo alla mancanza di raccomandati.
Saranno mica atterrati degli alieni ad Orbetello?
E'il caso di affermare,che una rondine non fa primavera,anche se l'ignoranza risulta imbarazzante,quando la società diventa dell'immagine e dell'avere,lo scritto diventa un dettaglio e la maestra mangia i pop corn!
&& S.I. &&
2 commenti:
Primo articolo che leggo su questo fatto più serio, si nota infatti la mancanza di raccomandati e sapete perchè? L ho letto sul sito dell Espresso http://www.vip.it/orbetello-concorso-bocciati-laureati-asini/
il posto andrà a un interno con la benedizione di un pubblico concorso andato "deserto" capite la finezza? il raccomandato c era ma non tra i partecipanti diretti ma indiretti. Si potrebbe scrivere un libro sui pubblici concorsi.
Io ho partecipato e non mi ritengo affatto ignorante ne in italiano ne in diritto. Sui concorsi pubblici ci sarebbe molto da dire e sulla loro poca correttezza, nel caso di specie evidentemente non c'era nessuno “da sistemare” infatti il “posto andrà a un dirigente già assunto” ossia “abbiamo fatto un finto concorso per consentire un’assunzione senza concorso” e molti di quelli che già lavorano non hanno mai fatto concorsi seri o da "prima repubblica" con i noti brogli.
Tra le domande (5 mini-temi in sole 3 ore) non ce n'erano assolutamente sul Sindaco o sulle multe, io normalmente supero le prove scritte in materie giuridiche, ma in questo caso il posto era più da ingegnere esperto di diritto essendo per l'ufficio lavori pubblici di solito gestito da tecnici. Un tale esperto comunque non credo verrebbe a lavorare per circa 2000 euro al mese che oggi equivalgono a 2milioni delle vecchie lire.
Ha fatto molto bene a puntualizzare la vicenda,oltre tutto l'ha vissuta in prima persona,dovrebbe scrivere a "La stampa" nella fattispecie direttamente a Gramellini,in un qualsiasi opinione pubblicata,anche lui non è stato informato pienamente sui fatti.
Infatti nel mio commento all'articolo,ho esclamato se non fossero atterrati gli alieni ad Orbetello,noto con "piacere" che il panorama dei concorsi non muta.
Vita vissuta anche su questo blog,infatti a suo tempo,affermai che se mi fossi presentato ad un concorso,dopo averne effettuati alcuni,avrei dovuto avere una robusta raccomandazione,ma l'occasione e la tentazione non si è mai verificata.
Grazie della precisazione,almeno in questo caso la cultura dalle sue parti ha avuto la rivincita.
&& S.I. &&
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