domenica 18 ottobre 2009

La trattativa tra stato e mafia del 1992 ormai è realtà,parola del procuratore Piero Grasso



Giovanni Falcone e Paolo Borsellino,le uniche vittime insieme alla moglie di Falcone e gli uomini delle scorte,almeno prima e dopo le trattative tra stato e mafia.

La dichiarazione del procuratore Piero Grasso al Tg3

«Quando Riina dice a Brusca, come lui ci riferisce, che "si sono fatti sotto" vuol dire che è scattato il meccanismo di ricatto nei confronti dello Stato: la strage di Falcone ha funzionato in questo modo. L’accelerazione probabile della strage di Borsellino può allora essere servita a riattivare, ad accelerare la trattativa con i rappresentanti delle istituzioni», dice Grasso. Per il procuratore «il momento era terribile, bisognava cercare di fermare questa deriva stragista che era iniziata con la strage di Falcone: questi contatti dovevano servire a questo e ad avere degli interlocutori credibili. Il problema - continua - è di non riconoscere a Cosa nostra un ruolo tale da essere al livello di trattare con lo Stato, ma non c’è dubbio che questo primo contatto ha creato delle aspettative che poi ha creato ulteriori conseguenze». In ogni caso dopo l’arresto di don Vito Ciancimino e Riina «le stragi prendono un’altra strada, ma continuano. Io ritengo - conclude Grasso - che ci sia sempre un unico filo che collega le stragi iniziali, come l’omicidio Lima, a tutte le altre, tra cui quelle mancate dell’attentato all’Olimpico».

[ da Corsera ]


La dichiarazione bomba del procuratore Piero Grasso è la prova definitiva dell'accordo tra stato e mafia prima e dopo l'uccisione di Falcone e Borsellino,come avrete già letto,fu iniziata la trattativa poichè lo stato fu ricattato con le stragi e le bombe,e alcuni ministri erano nel mirino della criminalità organizzata,peccato che le uniche vittime furono i magistrati e chi li tutelava.

Mi auguro che per il senso della giustizia e per la memoria degli eroi caduti anche per noi,verrà a galla l'intera verità sul papello e la trattativa suicida delle istituzioni con costoro,una resa davvero inquietante alla criminalità organizzata.

Sicuramente Il Fatto quotidiano documenterà molto bene sulla nuova vergogna,ormai realtà conclamata di questo paese.

&& S.I. &&

3 commenti:

VOZQUEJO TEATRO ha detto...

Marlow thank you very much.
baci da Ecuador

Andrea De Luca ha detto...

tutto vero si

storico sgrz ha detto...

affermazioni inquietanti quelle di Grasso. Mentre Borsellino e falcone creavano lo stato faceva patti con la mafia?

Dopo le parole di Piero Grasso occorre chiarezza: lo Stato scese a patti con la mafia?