venerdì 9 ottobre 2009

H1N1,l'influenza A,i cinque consigli di topo gigio per cercare d'evitarla




1. lavati con cura e spesso le mani con acqua e sapone; 2. copri il naso e la bocca con un fazzoletto quando tossisci o starnutisci e gettalo subito nella spazzatura; 3. se hai dimenticato di lavarti le mani non toccarti occhi, naso o bocca: il virus dell’influenza si trasmette cosi; 4. ricordati di aprire sempre le finestre per cambiare l’aria; 5. se hai febbre, raffreddore, difficoltà respiratoria, tosse e mal di testa resta a casa e chiama il medico di famiglia. C’era bisogno dell’Influenza suina per educare gli italiani recidivi ad un corretto comportamento personale e sociale!



Da prendere come buoni consigli igienici quelli affermati dal testimonial,topo gigio,per ciò che riguarda il vaccino della influenza A,noi di Freedom non lo consigliamo,per i motivi che continuiamo ripetere.

Non vi è stata alcuna pandemia fino ad ora nel resto del pianeta,la stagione invernale dell'emisfero meridionale del pianeta,non ha portato la super diffusione del virus e non si sono segnalate impennate di decessi a causa dello stesso,la patologia al momento rimane addirittura meno rischiosa rispetto alla classica influenza.

L'aspetto del vaccino,impone due ragionamenti,è stato prodotto molto in fretta e non è stato possibile provarlo in tempi ragionevoli sugli aspetti tossicologici e di natura allergica.
Il secondo,ci sono naturalmente degli interessi economici sullo stesso,produrre milioni di dosi è un business assolutamente molto appetito dalle case farmaceutiche.

Mentre non vogliamo nascondere due aspetti delicati su questa influenza,può effettivamente colpire chiunque,i decessi a volte non sono legati ad eventuali condizioni di salute critiche del paziente,le persone più giovani sono effettivamente più esposte nel contrarre il virus,poichè le generazioni più mature hanno degli antichi anticorpi acquisiti da una influenza simile comparsa tra gli anni 60-70.

Per i più pessimisti,e sono le ragioni dello spauracchio mediatico,il virus dovesse mutare e diventare più resistente ai farmaci,le vittime aumenteranno notevolmente.

A voi la scelta,che riguarderà solo alcune categorie,operatori pubblici-sanitari,giovani fino a 35 anni,categorie più a rischio legate alle condizioni di salute e naturalmente gli anziani.

Il vaccino classico e dell'influenza A si possono fare nello stesso momento,sarà sufficiente iniettarli sulle due braccia rispettive,anche se l'inizio della vaccinazione comincerà in due date diverse,il vaccino dell'influenza classica già dalla fine del mese di ottobre,il vaccino A da fine novembre.

[@#& blog Freedom &#@]

Nessun commento: