sabato 11 luglio 2009

La rapamicina,l'elisir di lunga vita che proviene dall'isola di Pasqua

- La scoperta è contenuta in uno studio pubblicato su 'Nature'. Secondo gli scienziati la rapamicina, ottenuta da un campione di terreno di Rapa Nui, ha contribuito ad aumentare la vita media dei topi ai quali è stata somministrata dal 28% al 38%





I monoliti dell'isola di Pasqua, tra i più celebri dell'intero pianeta, popolano la terra da centinaia di anni indifferenti al trascorrere delle stagioni. E chissà che non valga anche per noi semmai decidessimo di trasferirci in quel paradiso situato dall'altro capo del mondo. Sembra infatti nascondersi nella splendida isola dell'oceano Pacifico l'elisir di lunga vita, di cui ricercatori e scienziati sono a caccia da sempre. A suggerirlo è un nuovo studio pubblicato sulle pagine della rivista Nature e realizzato dall'università del Texas, San Antonio, in collaborazione con l'ateneo del Michigan e l'Ann Arbor and Jackson Laboratory di Bar Harbor.


Ad accendere le speranze di chi sogna di prolungare il più possibile il proprio 'soggiorno' sulla terra è la rapamicina, ovvero un vecchio farmaco realizzato da un campione di terreno proveniente da Rapa Nui, l'Isola di Pasqua per l'appunto nella lingua locale, e per questo motivo chiamato così. Somministrata in topi di laboratorio, la sostanza ha mostrato di aumentare l'aspettativa di vita media degli animali dal 28% al 38%.
"Lavoro in questo filone di ricerca da 35 anni - riconosce Arlan Richardson, uno degli studiosi coinvolti - eppure mai mi ero trovato così vicino a una pillola che contrastasse gli effetti del trascorrere degli anni come in questo caso. La rapamicina si sta dimostrando capace di lavorare proprio in tal senso". Aiutando, in poche parole, a restare attivi e preservando da acciacchi e malattie. La rapamicina è stata scoperta negli anni '70 e viene usata per prevenire il rigetto nei pazienti che hanno avuto un trapianto d'organo, ma anche nelle persone che hanno subito un angioplastica. Ci sono inoltre trial in corso per testarne le proprietà sul fronte della lotta ai tumori. La ricerca finalizzata a stanarne le proprietà anti-aging è stata realizzata aggiungendo questa sostanza nella dieta di topi anziani. E il rimedio ha mostrato di funzionare, svelandone nuove potenziali proprietà.

[ da Adnkronos ]

Sui roditori funziona,appena sarà dato il via alla commercializzazione,sempre che la ricerca scientifica dia il benestare,ci sarà una rincorsa al farmaco mica da poco,chiunque di noi farebbe praticamente di tutto,se possibile naturalmente,per allungarsi la vita e soprattutto ottenere una buona qualità dell'esistenza,dell'ultima parte chiaramente,quella che solo alcuni fortunati se la possono permettere.

@@ post inserito da Dalida @@


3 commenti:

Paola ha detto...

Ne avevo sentito parlare di questo "elisir" di lunga vita... sicuramente andrà a ruba...
Scusa l'intrusione passavo di qui e mi son fermata incuriosita da questo post... spero non ti dispiaccia...
Ciao buona domenica e se ti aggrada farmi visita sei il/la benvenuto/a... ciao ciao

Juanne Pili ha detto...

Secondo me Andreotti una capatina all'isola di Pasqua la fece a suo tempo.

Bergilde ha detto...

Mi piace il tuo blog perché ci porta sempre delle buone informazioni.Adesso passo per dire ciao,stiamo partendo in ferie per il mio paese.A presto!