domenica 12 aprile 2009

Una proposta decente,personalmente consigliata alla Santa Sede


Ovvero,quando la giustizia italiana accerterà i responsabili delle criminali opere in Abruzzo e non solo,in ultimo giudizio s'intende,consiglio alla Santa Sede d'interpretare la via della scomunica,potrebbe risultare una ulteriore presa di posizione sulle responsabilità dei crolli avvenuti nell'ultimo terremoto,magari partendo dalla immane sciagura della scuola elementare di San Giuliano in Molise  e dei poveri bambini scomparsi insieme alla loro maestra



Poiché chi lucra e risparmia materiale per i propri interessi dev'essere punito rigorosamente,i bambini del Molise e le ultime vittime in Abruzzo dovranno essere le ultime vittime sacrificali di uno schifosissimo trend abominevole.

Chi umilmente consiglia questa possibilità non ha alcun interesse religioso,non è praticante e vive la propria vita laicamente,ma il segnale che ne deriverebbe potrebbe essere molto forte e interpretato positivamente da tutto il popolo italiano.


Non dovranno capitare mai più queste tragedie,per i nuovi fabbricati costruiti in futuro


S.Giuliano,la scuola elementare crollata




L'Aquila,una casa costruita recentemente crollata come un castello di sabbia

&& S.I. &&

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