sabato 28 marzo 2009

La battuta infelice del Presidente Lula,a cura di Massimo Gramellini



Il presidente brasiliano Lula ha dichiarato che la crisi è colpa di «gente bianca con gli occhi azzurri». Gli va riconosciuta una certa sfrontatezza: ha pronunciato quelle parole avendo a fianco il premier britannico Gordon Brown che è bianco con gli occhi azzurri. Le agenzie di stampa non riportano la replica del dimesso rappresentante della stirpe ariana, ammesso che abbia trovato le energie per replicare qualcosa. Nel dubbio, e nel nostro piccolo, ci permettiamo di farlo noi. Il razzismo è una brutta bestia e rimane tale anche quando viene praticato all’incontrario. Perché si comincia col dire che la colpa è dei bianchi e poi di solito si finisce col darla agli ebrei.

Ignoro da dove il presidente Lula tragga la convinzione che un Madoff di colore avrebbe turlupinato meno clienti di quanti ne abbia truffati il Madoff lavato in candeggina. E lo dico con il massimo disprezzo per la categoria degli yuppies imbretellati e ripieni di cocaina che ha governato il pianeta dai loft di Manhattan negli ultimi venticinque anni. Ma davvero uno yuppie del Terzo Mondo si sarebbe comportato diversamente, dispensando carezze ai bambini e finanziando soltanto opere nobili e pie? Lula sostiene di non avere mai visto un banchiere nero o indio a Wall Street. Ha ragione. Ma se non si possono ancora fare paragoni fra i banchieri, se ne possono sicuramente già fare fra i politici. E non risulta che i neri e gli indio al potere stiano dando migliore prova dei bianchi quanto a corruzione, cinismo e avidità. Né in Africa né in Sud America. Brasile compreso.

[ da La stampa ]

Una affermazione infelice quella del Presidente brasiliano,il potere politico ed economico è diffusamente spartito tra i bianchi,purtroppo per raggiungere certi livelli tocca modificarsi e plasmarsi come l'habitat richiede,altrimenti non ne puoi far parte,la ricchezza,quella che conta,va coltivata tra le erbacce e i rovi,chi riesce a distinguersi non ha problemi di colore della pelle,potrebbe essere addirittura gay,ma un gay potente e di successo!!!

&& S.I. &&

1 commento:

Pierprandi ha detto...

Concordo quanto questa frase sia infelice, e soprattutto superficiale. A presto
P.S. C'è un premio per voi freedom sul mio blog