martedì 31 marzo 2009

Fiat-Chrysler,Obama-Marchionne,accordo d'oro per l'Italia

«intesa riuscirà ad accelerare gli sforzi per produrre veicoli a basso consumo,
Marchionne ringrazia Obama per le parole di apprezzamento verso la Fiat
«L'alleanza con Chrysler contribuirà anche a salvaguardare posti di lavoro negli Stati Uniti»






TORINO - «Questa alleanza non solo permetterà a Chrysler di rafforzare la propria solidità finanziaria, ma contribuirà anche a salvaguardare posti di lavoro negli Stati Uniti». Lo afferma l'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, in una nota nella quale ringrazia «pubblicamente il Presidente Obama a nome di tutto il management del Gruppo Fiat per le parole di apprezzamento che ha avuto nei confronti del lavoro fatto negli ultimi cinque anni e per il suo incoraggiamento a finalizzare una solida alleanza tra Chrysler e Fiat».

TECNOLOGIA - «Siamo fermamente convinti - dice Marchionne - che le tecnologie ecologiche e le piattaforme per vetture medio-piccole sviluppate da Fiat giocheranno un ruolo fondamentale nel ricostruire uno stretto rapporto tra i marchi del Gruppo Chrysler e i consumatori americani». Per l'amministratore delegato della Fiat l'alleanza «riuscirà ad accelerare in modo significativo gli sforzi per produrre veicoli a basso consumo, portando quindi ad un più rapido rimborso dei fondi pubblici messi a disposizione della società americana». «I colloqui con la task force del Presidente Obama - conclude Marchionne - sono stati serrati ma leali. Siamo convinti di poter conseguire un risultato che, assegnando la giusta priorità alla restituzione dei fondi dei contribuenti, darà un futuro credibile a questo settore industriale che è cruciale per l'economia. Siamo davvero felici che Fiat possa giocare un ruolo chiave in questo importante sforzo».

[ da La stampa ]

Tutto oro che cola per la nostra economia,l'accordo Fiat-Chrysler con la "benedizione" di Obama,è un risultato eccezionale per il made in Italy,riconosciuto anche dal Presidente americano,il quale ha sottolineato la capacità dell'innovazione della casa torinese,i trenta giorni per perfezionare l'accordo è una scelta obbligata per la casa automobilistica americana,non ha davvero altre possibilità.

La notizia si aggiunge alla volontà della Opel Europa di affidarsi al Politecnico di Torino nella ricerca di nuove tecnologie idonee nel campo dell'auto,Torino e la Fiat,insieme all'ateneo rendono più rosea l'incertezza del futuro,almeno per l'intero paese.

&& S.I. &&

1 commento:

Anonimo ha detto...

La vignetta è fantastica eheheh
Buona giornata!