
La polemica sui vari tipi di coltivazione o di metodi di trasformazione alimentare è nata dall'intossicazione alimentare dovuta al formaggio prodotto con latte crudo,trasformato da un consorzio di caseifici pisani,una decina di persone gustandolo,si fa per dire,è stata ricoverata per un breve periodo in ospedale,l'intossicazione è dovuta con tutta probabilità alla mancata breve bollitura del latte.
Nelle varie posizioni sul tema,un punto fermo sulle produzioni biologiche è che siano più saporite ma il valore nutrizionale rimane uguale ai prodotti trattati con antiparassitari chimici,poichè la presunta mancanza di tossicità dei sistemi biologici è messa in discussione dall'autoprotezione parassitaria degli stessi,infatti sviluppano anch'essi tossine simili.
Il parere importante di un esimio nutrizionista del calibro di Carlo Cannella,riporta le tesi esposte prima,aggiungendo che la coltivazione biologica è positiva essendo ecocompatibile con l'ambiente,da non sottovalutare l'allarme degli apicoltori,i quali in questi ultimi anni hanno dimezzato il miele prodotto rispetto ad alcuni anni prima,dovuta alla moria dei laboriosi insetti,causa le tossine chimiche utilizzate in agricoltura.
Pareri discordanti sono emersi sulla quantità di produzione agricola con il sistema biologico,il quale non garantirebbe la sufficienza alimentare per sfamare l'intera umanità.
L'argomento sull'effettiva utilità dei prodotti ogm,è parsa aleatoria,non sono provate le positive previsioni sulle loro qualità,ovvero d'essere più produttivi e resistenti ai parassiti,non è accertata alcuna controindicazione sull'organismo dell'uomo,insomma a parte la sponsorizzazione delle multinazionali a stelle e strisce su tale prodotto,non è un capitolo chiuso ma se non ha avuto molto successo nella vecchia Europa,qualche motivo esisterà,immagino.
[ rapporto personale sulla discussione radiofonica di oggi pomeriggio a radioanch'io,Radiouno Rai ]
[ post inserito da Kenzo ]
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