venerdì 21 novembre 2008

Iniziativa portatrice di luce verso l'Africa

IN AFRICA PER 'RIDARE LA LUCE' A 2000 PERSONE



Un volo di solidarieta' verso l'Africa, con medici, infermieri e sale operatorie, per ridare la vista a 2000 persone. Partirà domenica la decima edizione della missione sanitaria "Ridare la Luce": un velivolo C-27J dell'Alenia Aeronautica trasporterà tre sale operatorie e oltre 40 persone tra medici e paramedici, militari e civili del Fatebenefratelli e dell'Aeronautica Militare, con l'obiettivo di effettuare visite oculistiche ed interventi di cataratta.

AFMAL (Associazione fatebenefratelli per i malati lontani), Alenia aeronautica e Aeronautica militare saranno insieme per operare nel Mali, una zona poverissima, contro le malattie della vista, che nell'Africa sub-sahariana colpiscono circa 2 milioni di persone, l'80per cento della popolazione. Nelle precedenti 9 missioni "Ridare la Luce"sono state eseguite quasi 17.000 visite e 3000 interventi agli occhi.

I tre team di medici e paramedici provengono dagli ospedali del Fatebenefratelli, tra i quali una equipe di medici spagnoli, e dal Corpo Sanitario dell'Aeronautica Militare. Un primo team tornerà a Gaò, una cittadina sulle rive del fiume Niger. L'altro si fermerà a Moptì, una cittadina situata anch'essa al centro del Mali.

In queste regioni poverissime i disturbi alla vista, non curati, sono anche amplificati da carenza alimentare, acqua non potabile, condizioni climatiche e biologiche disagevoli. E un adulto cieco, in un paese gia' affamato, non puo' che gravare ancora di piu' sull'economia di un villaggio.

La missione umanitaria punta pero' anche a formare i medici e gli infermieri africani. La decima edizione di "Ridare la luce" vede anche la partecipazione di un team di specialisti per la formazione di non vedenti, coordinato dalla signora Ada Negrin dell'Istituto Nazionale Ciechi. Il team affiancherà i medici della missione e porterà avanti un progetto di sviluppo delle dotazioni del Centro per ciechi del Villaggio di Gao. Saranno infatti consegnati computer e stampanti in linguaggio braille ed istituiti dei corsi di formazione per gli insegnanti locali.

L'impiego del velivolo C-27J garantirà alla missione capacità di trasporto e la necessaria flessibilità operativa per le strutture ed il personale da portare in Africa.

[ notizia tratta da ansa ]

Sono come ripetutamente citato in questo spazio,le associazioni volontarie ad essere le perle dell'umanità,nonostante siano gocce nel deserto sono importantissime,tutte quante di valore e di qualsiasi natura,laiche o religiose.

@@ post inserito da Dalida @@

1 commento:

Pierprandi ha detto...

Concordo pienamnte,i volontariato è l'unico spiraglio di luce nel buio di una società che vive nell'indifferenza verso chi soffre...Un saluto